Festival della Moda Russa, conclusa la 6° edizione

Il compito di assegnare fra i designer partecipanti i tre premi della sesta edizione del Festival della Moda Russa a Milano, “International Promise”, “Original Design” e “Tailoring Quality”, è toccato ad uno speciale Comitato di esperti, che ha annoverato Nicoletta Romanoff, attrice e discendente della Famiglia Imperiale Russa, in qualità di Ambasciatrice del Festival, la designer franco-statunitense Catherine Malandrino come Madrina del Festival, le giornaliste Chiara Modini, Michela Zio e Michela Gattermayer, Alberto Scaccioni presidente di EMI, Riccardo Grassi, Bruna Casella vicedirettore Camera Italiana Buyer Moda e titolare di Bernardelli Mantova, Francesco Biacca di N°30 Milano, Tatiana Souchtcheva e Roberto Chinello di Società Italia.

Una grande partecipazione di pubblico e di rappresentanti della stampa internazionale ha affollato gli eventi della ricca agenda con cui si è svolto a Milano il 6^ Festival della Moda Russa, promosso da Società Italia nella prestigiosa sede di Via Cerva 30. I tre giorni della manifestazione (13-14-15 novembre 2012) oltre a presentare un’affascinante panoramica della moda russa contemporanea, hanno offerto ghiotte occasioni come eventi, workshop e speech one-to-one con esperti del settore, addetti ai lavori, opinionisti e buyer. Momento clou il cocktail inaugurale la sera di mercoledì 14 novembre, durante il quale il Comitato del Festival, composto da alcuni fra i più autorevoli protagonisti del settore moda italiano, giornalisti, compratori e opinion leader, ha consegnato a tutti i designer presenti gli attestati di partecipazione con la firma di importanti rappresentanti del mondo della moda e imprenditoria, primo fra tutti il Cav. Mario Boselli, i cui saluti augurali sono stati riportati alla conferenza stampa di apertura e presentazione del Festival dal Dr. Vittorio Missoni in rappresentanza della Camera Nazionale della Moda Italiana.

Particolarmente coinvolgenti i momenti delle premiazioni.

Oltre alle categorie “Original Design”, “International Promise” e “Tailoring Quality”, quest’anno per la prima volta sono stati introdotti nuovi premi speciali: la “Special Mention” dell’Ambasciatrice del Festival Nicoletta Romanoff al designer che ha coniugato al meglio il mondo russo a quello latino; le originali medaglie in pregiato vetro di Murano con riflessi oro, argento e bronzo scelte dalla Madrina del Festival Catherine Malandrino per i tre designer che ritiene più interessanti per il mercato americano; e il premio speciale della boutique multibrand di via della Spiga N°30MILANO.

Il riconoscimento “Original Design” è stato assegnato alla designer kazaca Aya Bapani, che trasmette l’antica arte del feltro kazaca ad abiti iperfemminili, e che si è aggiudicata anche la gold medal Catherine Malandrino. Per la categoria “Tailoring Quality” è stata insignita la georgiana Tamuna Ingorokva, che nella sua nuova collezione si ispira al carattere forte e anticonvenzionale delle donne della sua terra. La targa come miglior “International Promise” alla russa Masha Tsigal che, figlia di artisti, presenta una collezione ispirata ai poster sovietici. Per la sua “Special Mention”, Nicoletta Romanoff ha scelto Julia Dalakian, che ha già sfilato a Berlino, Bruxelles e New York, per la sua collezione carica di positività, luminosità e movimento. Mix perfetto fra natura tropicale e architettura futuribile.

Impostazioni privacy