Pitti Uomo 2013: tra classico e military

Si è concluso ieri, dopo 3 giorni di stand e sfilate, Pitti Uomo 2013. La fiera, o se vogliamo, l’evento più grande e alla moda di Firenze; che insieme al Firenze4Ever raduna nel capoluogo fiorentino le nuove tendenze in fatto di moda.

Basta uno sguardo alle nuove collezione per capire che a tornare di moda è proprio la moda. Tornano alla grande i colori caldi e antichi: miele, mogano, rosso scuro e blu notte, adatti per il giorno e per la sera.

Per quanto riguarda le stampe oltre al classico stile heritage, vince su tutte quella camouflage; le tinte militari e le stampe mimetiche invadono i capi maschili. Dalle giacche ai pantaloni, dalla camicie alle sciarpe questi inverno i maschietti saranno un pò tutti dei “militari”.

A seguire questa ondata di stampe military c’è Lapo Elkann, che con il suo brand Italian Indipendent propone addirittura costumi da bagno sempre camouflage ma in versione blu,

Invadono le passerelle anche le borse, la classica 24 ore e le cartelle da lavoro saranno da portare rigorosamente a mano; semplici e capienti per gli uomini d’affari e per i ragazzi che studiano, Ermanno Scervino le fa sfilare insieme a giacche eleganti o maglioni classici e dal taglio vintage.

A stupire è il grande ritorno del papillon di lana, a cui Pitti dedica uno stand intero mettendo in mostra i migliori “farfallini” proposti dagli stilisti Woolrich ed Hackett London.

Sulla passerella a sfidare il camouflage, o military style, c’è una ventata d’oriente. Oltre a Kenzo, arriva Emiliano Laszlo di Studioprezel con pantaloni simil lottatori di jujitsu e giacche corte come quelle dei samurai.

Tra i tanti volti noti, appare ad unire gossip e moda Belen Rodriguez con il suo amato Stefano De Martino. La giovane showgirl presenta la collezione !m?erfect (Imperfect) con un pancione a righe annunciando anche il nome del bambino.

Impostazioni privacy