Nima Benati, classe 1992, è una ragazza che ama la moda, tutto ciò che è bello e la fotografia. La sua macchina fotografica è parte integrante della sua quotidianità e grazie a questa passione il suo hobby di sempre si è trasformato si è trasformato in lavoro a tempo pieno; lavoro che adesso la porta da una parte all’altra del mondo per catturare il lato più glamour di qualsiasi servizio fotografico.
Chiara Biasi e Chiara Ferragni sono tra i suoi soggetti e le foto fanno impazzire il mondo del web e della moda. A Velvet Style parla anche del suo stile…
Giovanissima e con un talento pazzesco dietro la macchina fotografica; come e quando nasce la tua passione?
Fin da bambina sono stata attratta dalle riviste patinate come una gazza ladra: mi innamoravo dei vestiti, dei colori, delle luci, dei gioielli, delle modelle, delle espressioni sui loro visi, di tutto ciò che era “bello”; ma solo tre anni fa ho scoperto come potevo catturare tutto quel mondo fantastico e farlo mio, costruire la mia realtà da zero. Poi per gioco ho iniziato a fare delle foto alla mia migliore amica con una Nikon D40 e grazie al boom di Facebook ho iniziato a ricevere decine di richieste per scattare con totali sconosciute. Un anno dopo ho aperto il mio studio fotografico e adesso eccomi qui, a sognare di vedere una mia foto su quelle riviste che guardavo con tanta ammirazione
Le tue foto sono molto creative, rispecchiano un po’ la tua personalità?
Assolutamente sì, sono una persona molto fantasiosa ed allegra, riesco forse a trasmettere attraverso le immagini il mio amore per la vita, la serenità che per ora sto vivendo nella famiglia e con gli amici, sperando che tutto ciò possa durare sempre! Non vorrei che questo meraviglioso sogno si interrompesse.
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Abbiamo visto nei tuoi scatti blogger come Chiara Ferragni e Chiara Biasi, servizi fotografici molto particolari e ben curati, ma dove trovi l’ispirazione quando lavori?
La cura delle immagini è una mia peculiarità nella ricerca del “bello”, poi con delle muse ispiratrici quali loro due sono, è facilissimo creare. Inizialmente ero terrorizzata all’idea di scattare con loro, peggio che all’esame di maturità, poi invece si è creato un rapporto amichevole che mi ha permesso di proporre delle idee e realizzarle perché entrambe nella loro semplicità hanno accettato il mio modo di operare. L’ispirazione in questi casi viene da sola, nella testa mi frullano delle idee e le vedo già realizzate quando scatto attraverso l’obiettivo, come se fossero dei quadri. Chiaramente è tutto più facile se a posare sono delle professioniste o modelli/e che riescono a trasmettere attraverso le pose o lo sguardo le loro emozioni.
Non solo fotografa ma anche appassionata di moda, come vesti nella vita di tutti i giorni? C’è uno stile che prediligi?
Come ho già detto prima sono follemente innamorata dei vestiti e non solo, ho una collezione di scarpe tacco 12 che riempie la mia stanza ma che oramai, sempre più presa dal lavoro, non indosso quasi più personalmente ma che utilizzo sul set. Non riesco comunque a smettere di comprare scarpe, soprattutto quelle particolari, perchè non possono non essere nella mia scarpiera. Sono così irresistibili! Per il resto vorrei vestirmi di “Valentino” tutti i giorni, adoro gli abiti lunghi e fascianti, sia rossi che neri, purtroppo non me li posso permettere e soprattutto per la vita di tutti i giorni adotto un abbigliamento molto casual. Di solito prediligo il look total black oppure per eccesso i look coloratissimi, spesso con maglioni o camicie larghe su t-shirt ridottissime. D’obbligo, in abbinamento con l’outfit,sia in inverno e quasi sempre anche in estate, dei bikers boots neri.
Solo 20 anni e già tanto successo, quali sono i prossimi lavori in programma? Ci sveli qualche progetto per il futuro?
Il sogno che vorrei veramente realizzare è quello di produrre le campagne pubblicitarie dei più grandi marchi e ovviamente le copertine delle riviste di moda, prima tra tutte quella di Vogue, ma sono felice di poter raccontare che ho fatto in questo senso i miei primi passi: è uscita proprio oggi la rivista Maxim con in prima pagina una fotografia di Chiara Biasi scattata da me ed una all’interno del modello Mariano Di Vaio. Non avete idea dell’emozione provata quando sono stata contattata dai responsabili di questa produzione. Ora invece sono in contatto con alcune case importanti di abbigliamento per una campagna pubblicitaria estiva che mi porterà in diverse località italiane ed estere, ma che per scaramanzia non rivelo. Non posso che essere strafelice!
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