In attesa della serata degli Oscar 2014, in calendario il prossimo 2 marzo al Dolby Theatre di Los Angeles, con Ellen DeGeneres di nuovo one-woman-show, ad andare in scena – o meglio, a tornare in scena – sono i vestiti dei film candidati all’ambita statuetta proprio per i costumi. Dall’11 febbraio al 26 aprile, al Fashion Institute of Design and Merchandising di Los Angeles è aperta infatti la tradizionale Art of Motion Picture Costume Design Exhibition, giunta alla ventiduesima edizione.
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Un’occasione unica e attesissima dai fan di ogni parte del mondo per vedere da vicino i vestiti utilizzati dai loro benianimi nei film che corrono per l’Oscar e che quest’anno si annuncia particolarmente ricca ed emozionante, con protagonisti – tra gli altri – gli abiti di Jennifer Lawrence/Katniss Everdeen in Hunger Games – La Ragazza di Fuoco e quelli (osannatissimi) di Leonardo DiCaprio, Carey Mulligan e Tobey Maguire ne Il Grande Gatsby.
Ma se i costumi realizzati rispettivamente da Trish Summerville e Catherine Martin sono forse i più noti e chiacchierati della scorsa stagione cinematografica, l’Art of Motion Picture Costume Design Exhibition riserva tantissime altre chicche per gli appassionati del grande schermo, come per esempio i vestiti di 12 anni schiavo (di Patricia Norris), American Hustle (di Michael Wilkinson), The Grandmaster (di William Chang) e La donna invisibile (di Michael O’Connor).
Un’esposizione di grande impatto, che comprende anche gli abiti di scena del film che ha vinto l’Oscar 2013 per i migliori costumi, ovvero Anna Karenina, che si è aggiudicato l’ambita statuetta grazie agli splendidi vestiti di Jaqueline Durran, già in corsa per il riconoscimento nel 2008, ancora una volta (combinazione) per il look di una pellicola con Keira Knightley, Espiazione.
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