Belen e Cecilia Rodriguez lanciano i costumi Me fui ed è subito bikini-mania

Dopo una lunga rincorsa, costellata di foto e piccole (grandi) anteprime, ieri sera Belen Rodriguez ha svelato la collezione di costumi da bagno Me fui realizzata insieme alla sorella Cecilia e – com’era facile da prevedere – il successo è stato immediato ed enorme, al punto che il sito me-fui.com è andato in crash per i troppi accessi. I problemi tecnici però sono stati prontamente risolti e così da oggi le fan della showgirl possono acquistare i bikini delle Rodriguez sisters.

BELEN E CECILIA RODRIGUEZ: FOTO RITOCCATE? SCOPPIA LA POLEMICA

Bikini che, per dirla tutta, non sono solo l’ennesima scaltra trovata commerciale di un personaggio famoso, ma sono pure belli: il dichiarato omaggio alla terra d’origine di Belen e Cecilia, l’Argentina, con le stampe ispirate ai “tessuti dalla trama tradizionale della guardas pampas e le tonalità calde delle terre indiane dei mapuche, regala infatti ai vari modelli un’allure elegante, allegra ed estiva e permette loro di distinguersi nella pur ricchissima e variegata offerta di costumi da bagno dell’Estate 2014.

Un prodotto, insomma, con un concept preciso e realizzato all’insegna del Made in Italy, come la stessa Belen ci tiene a sottolineare sul proprio sito, che ha però due limiti: la vestibilità e il prezzo. I bikini disegnati dalle sorelle Rodriguez, infatti, sono sicuramente glamour e sicuramente sexy, ma altrettanto sicuramente non per tutte. Intanto la taglia degli slip è unica e veste dalla 40 alla 44, cosa che lascia perplessi, dal momento che in un simile range la fisicità di una donna cambia notevolmente, mentre per i reggiseni si può scegliere tra S, M e L (con vestibilità variabile a seconda dei modelli), e poi gli slip sono micro e pensati per chi ha un lato B perfetto o – quantomeno – molta autostima.

BELEN RODRIGUEZ: DALLO SHOW !M?ERFECT AI BIKINI ME FUI, IL FUTURO E’ NELLA MODA?

Due fattori che sollevano più di un dubbio sull’eventualità di acquistare un costume Me fui e che unitamente al prezzo di 85 euro circoscrivono ulteriormente il target: certo, il design, i materiali e la qualità giustificano il costo, tuttavia è innegabile che a fronte delle tantissime collezioni middle e low cost proposte da brand come Calzedonia, Tezenis e Yamamamy i bikini di Belen e Cecilia si rivolgono a un pubblico ben definito.

Comunque sia, lo sforzo creativo e l’originalità della linea prodotta dalle sorelle Rodriguez, caratterizzata da cinque fantasiemapuche: turchese, antuche: blu, perù: rosso, guadalupe: verde, rupanco: nero – e comprendente diversi modelli con reggiseno a fascia, a triangolo, a triangolo con coppe estraibili e spalline regolabili, è sicuramente apprezzabile e dimostra che anche le celebrità, se ben supportate e indirizzate, possono proporre prodotti di qualità e non qualunque cosa purché sia, tanto basta il nome…

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