Tendenze capelli 2015, Stefano Bongarzone: “Taglio lungo, effetto mosso e colore compatto”

Audrey Hepburn diceva: “Per avere dei capelli belli lascia che un bambino vi passi le sue dita una volta al giorno”. Sono tanti i gesti e le coccole che merita la chioma, soprattutto se il trend di stagione impone, a prescindere da forme e colori, salute e idratazione. Prodotti e piccoli accorgimenti aiutano a mettere la testa a posto! Stefano Bongarzone, stilista d’immagine e consulente Rai per Uno Mattina, ci svela le tendenze Primavera/Estate 2015.

Quest’anno il capello sarà medio, lungo e molto lungo, rigorosamente mosso e sempre leggero nella texture. Finalmente si riscopre l’importanza del taglio: anche su un taglio lungo la forma si vede moltissimo. Fondamentale, poi, per chi ha i capelli ricci”.

Che tipo di mantenimento richiede un taglio lungo?
“A differenza del corto che esige una manutenzione costante, il lungo si può programmare, con il proprio consulente, con sedute più distanziate. Il vantaggio è che, anche crescendo, il lungo non perde la forma primaria. Per il taglio no al fai da te. Le cure in casa, invece, sono ideali per il mantenimento dell’effetto mosso”.

Come si ottengono e si curano le onde?
“Innanzitutto con prodotti che aiutino a riottenere la spirale del capello in modo corretto e scongiurino il crespo. L’essenziale è mantenere il capello anellato; perciò, il primo passo è imparare ad asciugarlo lentamente, sempre a testa in giù, rigorosamente con il diffusore e senza aprire la chioma con le mani cercando di mantenere il movimento naturale. L’effetto finale di un capello riccio e mosso non deve essere nè eccessivo, né sparato, ma dolce e sinuoso”.

I prodotti ideali?
“Creme ed oli idratanti. A differenza di quanto si pensa, gli oli non ingrassano. Anzi, idratano più in profondità. Il momento ideale per idratare le lunghezze è la mattina: basterà rinumidire e i capelli e distribuire il prodotto”.

L’Autunno/Inverno 2014-2015 ha visto il bronde. La stagione calda cosa annuncia in fatto di colore?
“Da questa stagione in poi si perde definitivamente lo stacco classico dello shatush: il colore si ricompatta ma, all’interno, nasconde delle sfumature tono su tono e sempre molto calde. Le tonalità sono quelle del marrone, del dorato, del caldo; rivive tutto ciò che riguarda la parte vellutata dei toni e la sensazione della compattezza. Sì al bronde e sì ancora al degradè”.

Nessuna trasgressione?
“Assolutamente sì. Chi desidera un look sconvolgente è in linea con il trend di stagione. Perché torna il colore, anche nella versione più estrema: dal rosa confetto al fucsia. Il segreto è miscelarlo all’interno dei capelli in modo molto naturale. Anche per le tinte forti, il top sta nelle sfumature”.

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