L’attesa è finita: il palco dell’Ariston ha alzato il sipario e ieri, 10 febbraio, è andata in scena la prima puntata. Le vallette più chiacchierate d’Italia non hanno dato pane ai denti di chi non aspettava altro che scivoloni su cui poter ricamare pagine di cronaca. Anzi. Il trio ha funzionato in un bel gioco di ruoli, ché l’ironia al femminile non è mai una nota stonata, soprattutto a Sanremo! Dopo aver tanto discusso, sospettato, ipotizzato, finalmente gli abiti sono venuti alla luce del sole e del Festival.
Tre donne, tre stili diversi, sette abiti che hanno scatenato post e cinguettii. La prima a calcare il palco è stata Emma Marrone: una visione in bianco. Francesco Scognamoglio, forse, ha pensato ad un matrimonio tra la Marrone e il palco di Sanremo dal momento che la salentina ha giurato amore eterno alla canzone. Così ha creato per lei un abito da sera che, quasi quasi, sconfina in un abito nuziale. Dettagli preziosi, ricami e trasparenze: Emma fa il suo ingresso a Sanremo come una promessa sposa. Dal white al black, la seconda uscita: abito lungo con spacchi nude sui fianchi, scollatura generosa e ricami luminosi. Un semi raccolto laterale ha dato un effetto molto naturale.
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Arisa, invece, ha fatto un po’ spettegolare con quella prima uscita in rosso by Daniele Carlotta. Monocolor, tessuto morbido ed elengante. Peccato, però, che il décolleé generoso abbia creato un effetto trasparenza poco adatto ad una prima serata in eurovisione. Se ne saranno accorti i costumisti che, all’uscita successiva, hanno provveduto a corredare il look di Arisa di un reggiseno! Il secondo outfit, invece, ci ha lasciati un po’ perplessi: un modello castigato, quasi una tunica. E fin qui niente di male, anzi: la tunica è il modello dell’estate 2015. La doppia gonna rossa con applicazioni, seppur dando un tocco di luce ed eleganza, ha reso il finish un tantino pesante.
E poi lei, Rocio Munoz Morales in Armani Privé. Rosso per prime due le uscte. Total red il primo, dal sapore spagnolo: gonna ampia di tulle, pizzo e trasparenze e corpino rigido impreziosito da paillettes. Rosso e nero per il secondo look: sempre spalle scoperte e bustino tagliato: un tripudio di luci per l’abito con gonna a doppia lunghezza. Total black, invece, per il terzo cambio: luci, ricami e tarsparenze anche per questa proposta semplice e sofisticata.
Tra le cantanti in gara una nota di merito (e di colore) a Chiara Galiazzo che ha osato un lungo giallo lime con corpino sagomato firmato Stella McCartney e ad Annalisa per un look fresco e grintoso ma sempre elegante di Just Cavalli.
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