Stile libero #53 Maria Elena Boschi

Le più alte cariche dello Stato riunite per un’insolita occasione. Siamo abituati a vederli in “tenuta da lavoro”: abiti, tailleur e camicie abbottonatissime. Ieri, 14 aprile, invece, un’atmosfera più rilassata. Per la prima di “I bambini sanno”, il film di Walter Veltroni, un parterre di governanti ha presenziato nella sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica di Roma. Come su un red carpet hollywoodiano, i protagonisti del panorama politico italiano hanno sfilato sorridenti lasciandosi immortalare dai fotografi. Va bene lasciarsi andare ad un pizzico di informalità sbottonando colletti troppo rigidi ma qualcuno, forse, ha un po’ esagerato. Maria Elena Boschi, infatti, ha deciso di rilassarsi scegliendo un look da venerdì sera in discoteca con le amiche.

Ha messo insieme un po’ di tendenze e puntato tutto sul nuovo modo di fare moda. La stagione calda, infatti, vuole un mix and match di tessuti, fantasie e stili. E così la Boschi ha preso i must have di stagione e li ha combinati: leggings, minidress laminato, décolleté con plateau, chiodo e tracollina da sera. Le colleghe, invece, sono andate sul classico: come il presidente della Camera, Laura Boldrini, in tailleur pantalone grigio, o Mara Carfagna anche lei in completo pantalone total blu spezzato da uno scarpone a fantasia grigio e bluette.

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La Boschi, sicuramente, vince sull’anagrafe. Avrà pensato che l’età le consente di uscire un po’ fuori dalle righe delle mise da Parlamento optando per un outfit un po’ rock e un po’ chic. Ma il risultato non è azzeccato. Il chiodo corto, il mini abito sotto i fianchi e i leggings alla caviglia creano un effetto “scaletta” a tre diverse altezze che spezza la figura. Carina l’idea di abbinare il giubbetto rock con la mini bag in vellutino nero con dettaglio gold. I leggings per la sera portati con le décolleté sono ok per le serate in compagnia degli amici. Forse, in sala con il presidente della Repubblica, il Ministro Boschi avrebbe potuto puntare su qualcosa di più chic.

Foto by Facebook

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