Moda e social network: il 96 per cento dei brand usa Instagram

Non ci stupiamo affatto che il social network più utilizzato nel mondo della moda sia Instagram. E’ quasi scontato (basti pensare solo agli esempi delle modelle che guadagnano molto più con con pubblicità su Instagram che in passerella). L’applicazione permette agli utenti di scattare foto, applicare filtri, e condividerle con i propri amici/conoscenti/fan. Quale portale migliore per il fashion system che ha come caratteristica principale proprio l’attenzione all’immagine? Secondo una ricerca di Blogmeter, presentata da Vincenzo Cosenza ed Eugenia Burchi, strategist dell’istituto di social media intelligence in Italia, nel corso del webinar Top Global Fashion Brands on Instagram, su duecento marchi analizzati ben il novantasei per cento ha un profilo Instagram e lo utilizza quotidianamente per interagire e pubblicare scatti.

Come riporta l’Ansa, il periodo di analisi è durato dal 1 giugno allo scorso 20 settembre: è Victoria’s Secret a conquistare la vetta della classifica con oltre ventidue milioni di seguaci e più di ottantadue milioni di interazioni. Numeri da capogiro. Anche (o forse soprattutto) grazie agli stessi Angeli che hanno realizzato spesso foto usando l’hashtag #TheNewestAngels. E per quanto riguarda il numero di follower chi troviamo subito dopo? Dior ha avuto un picco importante durante la Paris Fashion Week e lo stesso per Armani e Fendi.

Sembra quindi essere il retail a trionfare, mentre l’unico settore di lusso che figura nei primi posti è Valentino (senza dimenticare Michael Kors), anche grazie ai messaggi pubblicati in occasione dell’apertura dello store a Roma ed anche del matrimonio di Nicky Hilton, che indossava proprio un vestito della maison. Ad aumentare ancora di più la popolarità, ovviamente, le immagini che coinvolgono personaggi famosi, come per esempio Johnny Depp per Dior e Kristen Stewar per Chanel. Particolare attenzione, infine, ad un dettaglio importante: nel mondo della moda non vengono usati filtri, ma direttamente strumenti di editing come Photoshop.

Foto by Twitter

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