È arrivata la felicità, Federica De Cola: “Il mio stile è semplice e personale” [INTERVISTA]

Domani, 12 novembre, andrà in onda su Rai Uno la sesta puntata di E’ arrivata la felicità, la nuova fiction di Rai Uno che sta avendo sempre più successo settimana dopo settimana. Si tratta di una serie tv corale, in cui ogni attore ha un ruolo fondamentale per l’evoluzione della storia (leggi anche l’intervista di Velvet Style a Tezeta Abraham). Nell’arco narrativo Federica De Cola veste i panni di Rita, compagna di Valeria Camilli (interpretata da Giulia Bevilacqua): le due stanno per avere un bambino grazie all’inseminazione artificiale, tuttavia Rita non viene vista di buon occhio dalla suocera (che ha il volto di Lunetta Savino) di vecchio stampo. Federica ha parlato a Velvet Style degli sviluppi del suo personaggio e del suo rapporto con la moda. Il suo look è sempre molto semplice dentro e fuori dal set. O forse ci nasconde qualcosa?

Come hai lavorato su questo personaggio?
Inizialmente ho fatto una chiacchierata piacevole con le mie amiche omosessuali che nello specifico si stavano preparando per diventare mamme. In passato non avevo mai avuto modo di approfondire questo tema. O comunque di sfuggita. Così si è rivelata una bella occasione di scambio. Successivamente con i registi ho discusso sul modo di portare questo ruolo sul piccolo schermo. Rita e Valeria formano una coppia genuina e sincera. Una coppia che si ama, esattamente come tutte le altre.

E come in tutte le coppie, infatti, ci sono dei momenti di crisi. Proprio nella scorsa puntata Rita è andata via di casa per riflettere…
La paura è legittima. Per tutti. In particolare lei non si sente tutelata dalla legge in una situazione del genere. Non a caso dice a Valeria ‘Non c’è niente di mio nella tua pancia’ per spiegarle le sue perplessità. Rita si sente esclusa sia dal punto di vista genetico, sia dalla società. In futuro le due avranno modo di chiarirsi, ma non posso dire di più.

Oltre alla recitazione hai una grande passione per la danza, vero?
Sì, ballo il tango, quindi è completamente attinente al tema della fiction (la protagonista Angelica – interpretata da Claudia Pandolfi – è una grande appassionata di questa arte e convince Orlando – Claudio Santamaria – a partecipare con lei ad una gara, ndr). Ho iniziato nel 2005 nel corso delle riprese di Nuovomondo di Emanuele Crielese: sono entrata in una milonga e da allora me ne sono innamorata perdutamente.

È arrivata la felicità, Federica De Cola: "Il mio stile è semplice e personale" [INTERVISTA]

Hai anche preso parte alla fiction Atelier Fontana – Le sorelle della moda nel ruolo di una delle sorelle, Giovanna…
Anche quella è stata un’esperienza davvero importante, anche perché per la prima volta ho recitato in un dialetto che non mi appartiene. Io, Alessandra Mastronardi e Anna Valle abbiamo avuto modo di incontrare anche Micol Fontana che però è morta lo scorso giugno a ben 101 anni. Inoltre siamo andate alla Fondazione in piazza di Spagna a toccare con mano i bozzetti ed i vestiti. Sono rimasta soddisfatta dal lavoro ed anche pubblico e critica, visto che con questo personaggio ho vinto anche il premio Migliore attrice al Roma Fiction Fest nel 2011.

Invece qual è il tuo rapporto con la moda?
Mi piace, anche se non seguo molto i dettami della moda. Prediligo le linee pulite, essenziali, con qualche tocco particolare. Restando in tema delle sorelle Fontana, penso che mi sarei trovata benissimo in quegli anni (la fiction si svolge alla fine degli anni ’30, ndr). Se vedo qualcosa in stile anni ’50 o ’60 ne sono subito attratta.

Come definiresti il tuo stile?
Semplice e personale.

E non ti piace osare ogni tanto?
Beh, dipende dalle occasioni. Cerco sempre di indossare qualcosa che mi faccia sentire a mio agio, anche per eventi importanti. Ovviamente mi diverte la trasformazione, tuttavia non metto mai abiti o accessori eccentrici. Cerco sempre di restare sobria ed elegante.

È arrivata la felicità, Federica De Cola: "Il mio stile è semplice e personale" [INTERVISTA]

Quindi cosa non indosseresti mai?
Sicuramente paillettes e lustrini.

E cosa invece non può proprio mancare nel tuo armadio?
Qualcosa di bianco, come per esempio una semplice camicia.

E con il make up come ti comporti?
Mi piace, infatti mi trucco sempre. Poco, ma tutti i giorni. Certo, magari per un red carpet o un’anteprima oso un po’ di più, puntando nello specifico sugli occhi per mettere in evidenza lo sguardo.

E nel futuro lavorativo c’è ancora Grand Hotel?
Il mio personaggio è morto nella prima stagione, perciò penso di no. I fan sperano di rivedermi, ma non so niente su un’ipotetica seconda stagione. Invece attualmente sono impegnata sulle riprese della fiction dedicata a Luisa Spagnoli (leggi maggiori informazioni a riguardo su Velvet Style, ndr) e presto sarà a teatro con lo spettacolo Lei e Lei in scena a Roma al Teatro Lo Spazio i primi di marzo 2016.

Foto by Ufficio Stampa

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