Il grande giorno è arrivato e sul web non si fa che parlare d’altro. Non sapete a cosa ci riferiamo? Allora siete un po’ fuori dal mondo: anche i non appassionati di cinema sanno che oggi, mercoledì 16 dicembre, arriva nelle sale cinematografiche italiane il nuovo capitolo di Star Wars. E la febbre de “Il risveglio della forza” è arrivata anche nel mondo della moda con una valanga di gadget e capi d’abbigliamento dedicati proprio alla saga. Oltreoceano però ci sono stati alcuni problemi con delle t-shirt: il protagonista di questa strana storia (raccontata dal Daily News e ripresa in Italia da Adnkronos) è uno studente della George Junior High School di Rosenberg che è stato rimproverato per aver indossato una maglietta con stampata l’immagine di uno Stormtrooper nell’atto di imbracciare un’arma. La motivazione?
Secondo i dirigenti scolastici l’immagine era troppo esplicita e così hanno chiesto al ragazzo di coprirsi con una giacca e di evitare di metterla nuovamente in aula. Pare che il dress code dell’istituto vieti tutti gli indumenti contenenti dei “simboli orientati alla violenza”. A denunciare l’accaduto è stato Joe Southern, il padre dell’adolescente, con un post sul suo profilo privato di Facebook: “Maglietta di Star Wars bandita da scuola! Mio figlio è tornato a casa dalla George Junior High School di Rosenberg in Texas e mi ha detto che non poteva più indossare questa maglia a scuola (come invece già ha fatto altre volte) perché lo Stormtrooper ha una pistola! Che idiozia“. Potrebbero accadere altri episodi simili anche nel nostro Paese?
Sono tante le case di moda che hanno voluto celebrare Star Wars: Yamamay ha celebrato l’arrivo del nuovo film di George Lucas con una capsule collection speciale, New Era ha lanciato una limited edition di cappelli, Vans ben due collezioni di scarpe (solo per citarne alcune).
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