Orrori della chirurgia estetica [FOTO]

Sono innumerevoli i casi di persone comuni che tentano di imitare i tratti somatici e l’aspetto delle star o di personaggi iconici della storia. Ma i risultati ottenuti non sempre soddisfano le aspettative e spesso un sogno di bellezza si trasforma in un vero e proprio incubo o in qualcosa di assolutamente innaturale.

Gli interventi di chirurgia plastica sono spesso frutto di insoddisfazioni dell’essere umano, che desidera eliminare dei difetti fisici o estetici o anela ad un ideale di perfezione. Talvolta però si tratta di veri e propri capricci e la chirurgia viene messa così al servizio di richieste bizzarre, come il caso di Dennis Avner, l’uomo-gatto che si era sottoposto ad una serie di interventi per farsi impiantare baffi, artigli e unghie o Erik Sprague, detto anche Lizardman, che negli anni si è sottoposto a una vera e propria trasformazione per somigliare a un rettile subendo 700 tatuaggi, l’impianto sottopelle di 10 corni teflon per creare le creste, limatura dei denti e biforcatura della lingua.

Ci sono persone che fanno un uso eccessivo della chirurgia estetica, in particolare coloro che soffrono di un disturbo comportamentale che va sotto il nome di dismorfofobia, ovvero la errata percezione di se stessi intesa in senso negativo che può portare a vedere imperfezioni o difetti inesistenti.

Errori ed orrori della chirurgia estetica

Questo induce a subire un sovraccarico di interventi, a farsi iniettare siliconi tossici o a sottoporsi a devastanti alterazioni corporee. Bisogna inoltre tener conto del numero sempre crescente di chirurgi non competenti e privi di esperienza, che pur di farsi staccare assegni, accontentano i pazienti in qualunque richiesta, spesso provocando danni irrecuperabili.

Esiste anche una categoria di persone che amano imitare la bellezza dei personaggi pubblici e che farebbero di tutto per tentare di somigliare a delle star, come il ragazzo che ha speso 100.000 dollari per sottoporsi a 40 interventi chirurgici per somigliare a Justin Bieber o il famoso caso di Valeria Lukyanova e Justin Jedlica, che hanno riprodotto in versione umana i personaggi di Barbie e Ken.

Errori ed orrori della chirurgia estetica

Valeria ha voluto riprodurre su se stessa la bambola più famosa al mondo, sottoponendosi ad infiniti e drastici interventi chirurgici, superando il valore di un milione di euro. Nonostante la sua evidente bellezza, la giovane ragazza ha cancellato negli anni ogni traccia del suo aspetto naturale, per un risultato irreale e impressionante.

Justin Jedlica, l’aspirante Ken, il bambolotto palestrato e fidanzato di Barbie, si è sottoposto in 10 anni a circa 190 interventi di chirurgia estetica avanzata. In questi anni Justin ha speso più di 100mila dollari ed oggi continua a raccontare la sua trasformazione sui social network.

Errori ed orrori della chirurgia estetica

Nella gallery che segue alcune vittime di terribili scempi estetici.

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