Belen Rodriguez: il look ironico e sexy sul bancone di Striscia la Notizia

Belen ormai è dappertutto. Anche sul bancone di Striscia la Notizia. Ecco il suo look e l’hairstyle, firmato Cotril, di cui la showgirl è testimonial da anni.

In coppia con Michelle Hunziker, Belen Rodriguez (LEGGI ANCHE VENEZIA 73: I DISCUSSI LOOK DI BELEN) ha esordito sexy e “citazionista” dietro il bancone di Striscia la Notizia. La showgirl argentina ha rispolverato la celebre “farfallina” nella prima puntata, mandando in tilt i telespettatori e facendo il boom di ascolti. Ma non parliamo più dello spacco vertiginoso di Sanremo 2012. Ora la farfalla è un accessorio ironico di cartone, posizionato ad altezza vita su un abito sobrio ed elegante color cipria.

L’acconciatura è stata realizzata come sempre da Cotril, marchio di cui la showgirl è proprietaria e che cerca di far fruttare in ogni modo. Per il suo debutto nel TG satirico di Antonio Ricci, Lollo le ha costruito una piega liscia con piccole ciocche di capelli fissate di lato per dare movimento al viso. Lo splendido colore cangiante dei capelli di Belen appartiene al segreto di Color Tech, La ricetta di Belen? Il suo colore, naturalmente, è Color Tech e il “tocco finale”, l’immancabile lacca Wind.

BELEN RODRIGUEZ: IL LOOK SUL BANCONE DI STRISCIA LA NOTIZIA

BELEN RODRIGUEZ: IL LOOK SUL BANCONE DI STRISCIA LA NOTIZIA

Le conduttrici sono riuscite ad amalgamarsi perfettamente, come una sorta di “veline” (la bionda e la mora) che tornano dietro il celebre bancone. Le due hanno bucato lo schermo, hanno interagito con alchimia e si sono divertite. Michelle Hunziker (LEGGI ANCHE MICHELLE HUNZIKER: LOOK SEXY SU INSTAGRAM) è apparsa sobria e coerente con il suo solito stile: waves e occhi truccati profondamente, pantaloni di pelle e maglioncino pailettati. Le due primedonne non hanno cercato di rubarsi la scena, come qualcuno ha malevolmente sottolineato, ma si sono trovate molto bene.

BELEN RODRIGUEZ: IL LOOK SUL BANCONE DI STRISCIA LA NOTIZIA

Photo Credits Twitter

 

Impostazioni privacy