Una città e un numero… la favola del marchio V°73

“Per le cento volte che siamo cadute e per le centouno che ci siamo rialzate. Per gli attimi che non dimenticheremo mai. Per tutto ciò in cui crediamo e che ci rende orgogliose di essere donne”.

Questo il pensiero da cui è partito il concept della collezione V°73 per la Primavera/Estate 2013.
Riempimi di vita” questo il messaggio che Elisabetta Armellin vuole trasmettere, ovvero la borsa diventa contenitore del quotidiano.

Ma da dove nasce il brand V°73?
La V sta per Venezia e il numero 73 ricorda tante cose alla creatrice di queste fantastiche borse: l’anno di nascita, il civico dell’atelier di pittura e un numero spesso ricorrente nella sua vita.

Un marchio che porta avanti diverse collezioni, l’ultima da il via libera a una sinfonia di texture, contrasti, abbinamenti che ricordano le belle giornate di una calda primavera, mentre il colore base del canvas si rifà al nuance dei beige caldi del deserto.
Si riconferma la forma vincente della V°73 ma declinata in diverse misure per andare incontro alle esigenze quotidiane delle clienti.

Guarda le foto della borsa V°73 indossata nella sezione Velvet Dressing Room

Le new entry del marchio sono le nuove linee di scarpe e foulard, infatti da questa stagione il brand arricchisce la sua proposta con una linea di calzature e una collezione di foulard. Le “Ballerine” in canvas con fondo in cuoio, coloratissime e interamente ricamate, insieme ai foulard dipinti a mano formano un mix curioso tra artigianalità e innovazione.

L’ultima iniziativa firmata V°73 è la linea Limited Edition Atelier, composta da 40 borse che si ispirano a tutte le altre borse del marchio ma che si distinguono per la loro fattura completamente artigianale e Made in Italy.
Questa nuova linea nasce per celebrare il lancio del sito di V°73 e, per sottolineare questa dedica, si possono acquistare solo nella nostra boutique online. La Limited Edition V°73 Bag è realizzata in tessuto con stampa e applicazioni di materiali preziosi.
Come ogni edizione limitata che si rispetti, anche questa è numerata e, nella targhetta interna, riporta la firma della stilista.

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