Hipster: la guida completa per riconoscerli

Alzi la mano chi non ha mai visto un hispter! Impossibile non notarli con il loro stile alquanto bizzarro o, se preferite, “alternativo”. Molto probabilmente ne avrete visti senza sapere che fossero proprio hipster. Allora non potete perdervi la nostra guida: “Come riconoscere o diventare un hipster”. Hipster è innanzitutto una cultura che spazia dalla moda alla musica, ibrida e in continua evoluzione. Pesca un po’ dal vintage, dagli anni ’70 e ‘80, un po’ dalle tendenze più recenti. Un hipster, per esempio, adora e indossa il vecchio orologio del nonno del secondo dopoguerra ma per controllare l’ora – e i suoi profili social- tira fuori ossessivamente il suo iPhone nuovo di zecca.

Abbigliamento

Qualsiasi capo deve essere rigorosamente attillato. Non esiste una differenza netta tra i vestiti indossati dai maschi e dalle ragazze. Dai jeans ultra skinny, alle t-shirt con stampe retrò o nerd, all’immancabile giubbino di pelle.
I pantaloni, meglio se di jeans, devono essere sempre super aderenti, lunghi fino alla caviglia e non di più, magari con il risvolto in fondo. Bannata assolutamente la vita bassa, anzi meglio se arrivano più su della vita.
Molto ampia la scelta delle t-shirt, unico requisito indispensabile: devono aderire al corpo. Si va da quelle con le scritte sulle rock band degli anni ’70 e ’80, a disegni e scritte retrò, per arrivare ai modelli più nerd, ovvero che hanno come soggetto la tecnologia, meglio se vintage anche questa.
Tornata di moda proprio grazie agli hipster è la camicia a quadri, di cotone o di flanella, come quelle in stile grunge in voga negli anni Novanta; anche qui l’unica differenza sta nella taglia extrasmall.
Altri capi irrinunciabili sono poi i giubbotti in pelle, i maglioni e cardigan rigorosamente di lana, e i leggins per le ragazze.

Accessori

L’hipster ama l’abbigliamento vintage, soprattutto per quanto riguarda gli accessori. Scarpe, borse, cinture e occhiali non possono essere stati prodotti negli ultimi 20 anni, o quasi! Scherzi a parte, non può mancare un capo che non richiami allo stile degli anni ‘70/’80, non fa molta differenza se si tratti di vintage “autentico” o d’ispirazione, in ogni caso è un must.
I modelli “ammessi” per le scarpe sono, sia per donna che per uomo: mocassini, calzature stringate, stivaletti in pelle, espadrillas e sneakers. Ad ogni modo la suola deve essere piatta e lo stile minimal.
Pensate che un hipster possa non indossare gli occhiali? Vi sbagliate. Che siano da vista o da sole, l’occhiale dalla montatura spessa e vistosa, meglio se eccentrica, è imprescindibile.
Infine ci sono alcuni accessori che vi confermeranno la “natura” hipster di chi vi trovate di fronte. Stiamo parlando di qualsiasi prodotto a marca Apple, la macchina fotografica Reflex al collo, mega cuffie , lo skateboard e la bicicletta.

Capelli

Nelle acconciature e nei colori dei capelli si distinguono gli hipster sobri da quelli stravaganti. Ad ogni modo il taglio, o la colorazione deve suscitare interessare, in poche parole: ci si deve far notare. I ragazzi dovranno farsi crescere la barba o i baffi (o tutti e due) e optare per una pettinatura “finto arruffata” o immobile e ingellata. Le ragazze possono sbizzarrirsi: tagli corti e asimmetrici, capelli viola o, per chi non vuole rischiare troppo, uno shatush.

Le icone hipster

Lo stile hipster sta diventando sempre più contagioso, per non di dire assolutamente di moda! Le celebrities non possono mancare una tendenza e allora ecco che sempre più spesso scelgono questo stile per avere gli occhi puntati addosso. Noi vi suggeriamo di ispirarvi alle “vere” maestre in fatto di stile hipster. Diffidate dalle imitazioni e prendete spunto dagli originalissimi outfit della modella e attrice britannica Agyness Deyn. Altre icone hipster sono: la modella e figlia d’arte Pixie Geldof, l’attrice e sceneggiatrice Lena Dunham e l’attrice e cantante Zooey Deschanel.

Le marche

Se abbiamo stuzzicato abbastanza la vostra curiosità, non vi resta che immergervi nello stile hipster, almeno per una serata! Per andare sul sicuro fate un giro nei negozi o mercati vintage oppure affidatevi alle collezioni American Apparel, Urban Outfitters, e alla linea Divided di H&M.

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