Fino al 25 giugno la terra degli Zar celebra il suo design d’avanguardia con la mostra “Packaging design. Made in Russia” esposta al Moscow Design Museum. Dalle origini nel periodo pre-rivoluzione fino ai giorni nostri, una retrospettiva che celebra uno stile di progettazione minimale, pulito e essenziale che ha ispirato a livello globale le creazioni di design degli ultimi decenni. Stampe grafiche di artisti come Rodchenko e Majakovskij, oltre a esemplari di packagingper prodotti alimentari, profumi e medicinali, nonché confezioni originali di articoli per la casa, tessuti e giocattoli per bambini.
E’ la prima mostra che la Russia dedica alla sua tradizione di packaging di design. I curatori hanno allestito l’esposizione di manufatti d’epoca e oggetti della cultura popolare per ripercorre la storia del design industriale e grafico e russo.
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Un’occasione unica, per chi avesse la fortuna di essere a Mosca dal 18 aprile al 25 giugno, per riscoprire l’eclettismo dello stile russo, e le numerose correnti artistiche a questo correlate come: l’art nouveau, il costruttivismo, il realismo socialista, il modernismo , il postmodernismo. Per arrivare poi agli anni più recenti, con i primi esperimenti computerizzati del 1990 e le tendenze contemporanee.
Il Design Museum di Mosca metterà in mostra manufatti del periodo antecedente alla Rivoluzione del 1917, confezionati dai fornitori della corte imperiale russa, rari esemplari di bottiglie di vetro ornamentali e lattine di metallo intatte, tutti oggetti oggi custoditi da collezionisti privati.
Esposti per la prima volta al pubblico anche particolari oggetti di brand design, sorprendenti esempi di imballaggio in stile costruttivista, e rari annunci grafici realizzati dal pittore, fotografo e fondatore del movimento costruttivista Alexander Rodchenko, e dal poeta e drammaturgo Vladimir Majakovskij.
