Settimana Moda Uomo Milano: le tendenze della prima giornata

La prima giornata di Milano Moda Uomo ha visto gli stilisti presentare le loro proposte per la Primavera/Estate 2014. A catturare l’attenzione, a dispetto dei modelli disegnati dai creatore di moda, tra cui Ermenegildo Zegna, Versace e Andrea Pompilio, è stato l’invasore nudo che è salito sulla passerella al termine del defilè organizzato da Dolce & Gabbana.

Tra i molti vestiti proposti dai designer, non tutti però sono sembrati adatti a uscire dalle passerelle e a essere indossati quotidianamente nelle strade delle nostre città. Tornando invece alle tendenze che caratterizzeranno la prossima bella stagione, troviamo l’ingresso di Stefano Pilati che ha debuttato alla direzione creativa di Ermenegildo Zegna, la collezione della maison propone uno stile decisamente british ma caratterizzato però da bermuda, short e pantaloni sopra la caviglia.

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Il giovanissimo stilista Andrea Pompilio invece ha avuto l’onore di far sfilare la sua collezione durante il fashion show di re Giorgio Armani: a colpire sono le stampe dalle grafiche paisley e geometriche, insieme agli abiti eleganti su misura a righe nere e ruggine. Pompilio, entusiasta della collaborazione, ha detto: “E’ un immenso onore per me sfilare all’interno dello spazio di Giorgio Armani, lo stilista che più di ogni altro ha dettato lo stile italiano nel mondo. Ringrazio profondamente Giorgio Armani per questa opportunità e per il suo supporto, che rappresenta un sostegno reale e importante per un brand giovane come il mio”.

Versace presenta invece una collezione dal sapore rock, come le giacche di pelle o i bracciali con inserti in borchie; i capi must have per la prossima stagione sono i cappotti, i pantaloni camouflage e le felpe oversize da abbinare a jeans o bermuda. Sfila per Versace anche la biancheria intima rigorosamente nera con rare eccezioni di colori forti.

Foto by Kikapress.com