Quarta giornata oggi 21 settembre per la Milano Fashion Week targata 2013: in passerella Bottega Veneta, Stella Jean, Ermanno Scervino, Roberto Cavalli, Angelos Bratis, due sfilate di Jil Sander, Cividini, Gabriele Colangelo, Aquilano Rimondi, Emilio Pucci con due sfilate, Moschino e Philipp Plein. Ieri sul catwalk le proposte per la primavera-estate 2014 di Blumarine, Emporio Armani con due sfilate, Antonio Marras, Sportmax, Etro, Iceberg, Les Copains, Tod’s, Trussardi, Aigner e a chiudere due sfilate di Versace.
“Quando si parla di lusso tutti pensano agli abiti da sera, invece – spiega Donatella Versace prima dello show della sua collezione – è fatto anche di cose basiche come un jeans, una camicia, una t-shirt“. E infatti il brand lancia un vero e proprio nuovo stile, rivisitando il classico denim e trasformandolo con inserti metallici e catene. Lo chiffon fa il suo debutto su pantaloni adatti ad ogni occasione e grandi stampe floreali dominano le t-shirt proposte mentre la zeppa la fa da padrone su sandali e calzature. Le gonne sono larghe e realizzate con innovativi accostamenti di tessuti, con la seta e la rafia che si fondono insieme.
MFW2013, LE FOTO DELLE SFILATE EMPORIO ARMANI, VERSACE, ETRO’ E LES COPAINS
Emporio Armani mette al centro della sua collezione primaverile uno dei must di stagione: il fiore. La natura è protagonista, insieme a un sapiente e innovativo utilizzo di tessuti e tecnologie innovative. Tanto rosa e azzurro, carta da zucchero e pastello per i capi firmati Emporio Armani, con stampe floreali e foglie che riescono ad animare anche leggings fascianti e avvolgenti.
La maglieria è il vero cuore dello stile e della creatività di Les Copains, con intarsi e dettagli realizzati con grande maestria artigianale. Anche qui dominano i fiori, con stampe di enormi papaveri che vogliono rendere omaggio a Georgia O’Keeffe ma anche a Mondrian e le sue tele e colori. “Le proposte che vedremo in pedana sono già il frutto di un lavoro fatto a più mani – spiega a MFF Luca Bertolini, da poco nuovo amministratore delegato di Bvm, azienda che possiede Les Copains – e svelano in parte la strada verso cui si muoverà il futuro del brand“.
Infine le creazioni di Veronica Etro, che propone atmosfere ottomane e stampe che si uniscono e colorano i tessuti, dando l’impressione di una tinta unita ottenuta invece con una sovrapposizione portata all’infinito. Per la griffe è un ritorno ad una maggiore leggerezza e allegria che nelle ultime collezioni era stata un po’ sacrificata.
Foto by Kikapress