Una lama, un coltello, un oggetto con il quale trafiggere, oppure sul quale lasciarsi portare nello slancio. E’ suggestiva la nuova arrivata in casa Cesare Paciotti: è “Lady Blade“, scarpa ultra-femminile in un camoscio di una nuance di turchese estremamente intensa ma soprattutto dal tacco che è tutto una dichiarazione di intenti. Già, perché sul vertiginosissimo trampolo 12 del sandalo suede di Cesare Paciotti spicca il simbolo della maison: quel pugnale dorato foriero di tutta la carica artigianale dello stile del creativo marchigiano.
“Nel mondo le clienti amano molto il tacco 12 e anch’io lo amo – spiega lo stesso Cesare Paciotti – ma lo rendo più comodo con un piccolo plateau nascosto. Per me il tacco ideale resta quello di 9 centimetri mentre ritengo finita l’era delle zeppe anche se sono un po’ come i jeans a vita bassa che non sono più in passerella ma sono ancora un must per le strade“. “Lady Blade” si annuncia già come uno dei must have per la primavera/estate 2014, col suo stiletto dorato e brillante e la linea assolutamente sexy.
Il panorama italiano “soffre, inutile nasconderlo, e da qualche anno i fatturati aumentano grazie all’export – aggiunge ancora Cesare Paciotti parlando dei suoi viaggi – Nel 2012 io ho fatto un +15% in più rispetto al 2011 e anche quest’anno la crescita continua a due cifre. Il mio lavoro mi dà grande soddisfazione come l’esperienza di tutti quelli che lavorano con me: nella fabbrica di Civitanova Marche lavorano 450 persone che arrivano a 800 con l’indotto“.
Pensare che Cesare Paciotti, come è noto, aveva cominciato con le scarpe da uomo. Oggi il brand è tra i grandi del Made in Italy nel mondo e ha raggiunto la fama soprattutto grazie alle sue collezioni femminili, con tacchi alti e sensuali e spiccato lusso nelle forme. Oggi Cesare Paciotti propone anche linee di accessori come cinture, magliette, occhiali e una collezione di intimo.
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