La gara è la gara, ma X Factor 7 non si può certo definire solo un talent di musica. Mai come quest’anno, infatti, la trasmissione in onda su Sky ha fatto parlare di sè per lo stile dei suoi giurati, in particolare – e qui sta la sorpresa – per quello di Mika. Il cantante anglo-libanese, new entry nello show, ha infatti ‘scippato’ a Morgan lo scettro di mattatore in fatto di look e pure senza fare nulla di eclatante. Semplicemente vestendosi con gusto ed eleganza.
A decretare la ‘vittoria’ di Mika è un sondaggio del sito di e-commerce dedicato alla moda Showroomprive.it, che ha chiesto a un campione di 1.000 italiani chi fosse il personaggio più stiloso di X Factor. Risultato: mister “choosato” si è aggiudicato il 29,5% delle preferenze, contro il 24,1% di Morgan. Un successo netto, che premia il mood classico ma con un tocco di eccentrità del cantante anglo-libanese, lanciando anche il segnale che i look esagerati dell’ex frontman dei Bluvertigo hanno un po’ stancato.
Mika invece con i suoi completi Moschino per il serale, alternati a capi Missoni nel daily e mixati con occhiali Lozza, brand del Gruppo De Rigo per il quale ha anche disegnato una sua collezione ispirata agli anni ’70, ha conquistato tutti – dagli addetti ai lavori al pubblico – dimostrando che per dettare stile e far parlare di sè non è necessario trasformarsi nella parodia di qualcun altro.
Ad ogni modo, il risultato di Morgan è senza dubbio onorevole, così come quello di Simona Ventura, al terzo posto nel sondaggio di Showroomprive.it, con il 20,6% delle preferenze. A sorpresa, vista la partecipazione a una sola edizione della trasmissione, Anna Tatangelo si piazza invece in quarta posizione, davanti ad Arisa ed Elio, che al contrario non raccolgono percentuali propriamente esaltanti (10,9% e 10,2%). Nella classifica, infine, Mara Maionchi, che pure manca ormai da un po’ di tenpo, conquista il settimo posto, e Francesco Facchinetti, pure lui un ex, l’ottavo, mentre Alessandro Cattelan e Claudia Mori, con il 3,6% e il 3,4% delle preferenze, si contendono il poco lusinghiero titolo di fanalino di coda.
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