Il suo motto è “Svuota il tuo armadio“, ma non è solo (o soltanto) la necessità di fare spazio nel guardaroba ad animare il sito di e-commerce Private Griffe, quanto la passione per la moda e il piacere di condividerla con altre persone. Il “primo private marketplace in Italia di abbigliamento e accessori di lusso“ deve infatti il suo successo all’amore per il fashion e all’opportunità che offre di vendere vestiti, borse, scarpe, gioielli e molto altro in modo sicuro, permettendo di restare sempre al passo con le ultime tendenze e/o di aggiudicarsi vere e proprie chicche senza mandare il conto in rosso.
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Ma come funziona Private Griffe? Il sito in pratica è una vetrina pensata per fare incontrare domanda e offerta, rappresentata dalle cosiddette Sellers, e il suo ruolo è quello di mediatore: Private Griffe infatti si incarica di ritirare la merce dal venditore, di verificarne l’originalità e il buono stato e di recapitare l’acquisto al cliente finale, trattenendo una percentuale calcolata “sulla base di un sistema di somma progressiva“, spiegato in dettaglio (con esempio chiarificatore) su privategriffe.com, nella sezione Come funziona/Commissioni.
Tutti i capi e gli accessori in vendita su Private Griffe sono “attuali o vintage, in buone condizioni, non usurati, di qualità, appartenenti a brand riconosciuti, originali, puliti“ e la corrispondenza a detti requisiti è verificata dallo staff del sito, che si riserva di rispedire al mittente la merce non “conforme alla descrizione fornita“, facendo altresì pagare alla Seller le “spese di spedizione sia per il ritiro già avvenuto che per la riconsegna degli articoli“, per “disincentivare l’invio di merce contraffatta, usurata o di bassa qualità“. Quando invece la merce è di qualità, ma non è come descritta, Private Griffe interviene per consigliare un prezzo più idoneo, partendo dal presupposto che quest’ultimo deve “essere generalmente compreso tra il 20% e il 70%” di quello d’acquisto, che “deve essere indicato insieme all’anno“. Infine, una volta messo online l’articolo, il prezzo può essere abbassato una sola volta, a partire da due settimane dall’inizio della vendita, e il ribasso deve “essere di minimo € 20” e può essere effettuato “solo per prodotti il cui prezzo di vendita” è “superiore o uguale a € 80“.
Utilizzare i servizi di Private Griffe è semplicissimo, basta registrarsi compilando l’apposito form, e oltre a diventare parte di una comunità che condivide la passione per la moda e di usufruire di servizi garantiti e sicuri (dal ritiro alla consegna tramite corriere, passando i pagamenti certificati), si ha l’occasione anche di fare del bene. Le Sellers, infatti, hanno la possibilità di scegliere per ogni vendita se incassare la somma pattuita – accreditata da Private Griffe “tramite bonifico bancario, il 15 ed il 30 di ogni mese (gg lavorativi)” – oppure versarla in beneficenza, come fatto già da altre venditrici, tra cui vip com Elena Santarelli e Alessia Marcuzzi.
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