Dior ha cambiato la vita a Robert Pattinson e l’attore in segno di riconoscenza – o forse, chissà, per bisogno personale di tenersi stretto qualcosa di tanto prezioso – ha accettato di essere di nuovo testimonial della maison, ancora una volta per un profumo. Dopo aver interpretato la sensuale campagna di Dior Homme, l’attore della saga di Twilight si appresa infatti a girare lo spot per l’ultima fragranza maschile della griffe di moda e bellezza francese, Dior Homme Eau for Men.
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Emblema per eccellenza sullo schermo del sex symbol bello-e-dannato, cupo e solitario, per il ruolo del vampiro Edward Cullen (ottenuto quasi casualmente, per l’indisponibilità e/o il disinteresse degli attori contattati in prima battuta dalla produzione del film), fuori dal set Robert ha invece finito per vestire i panni dell’innamorato tradito, quando la storia con Kristen Stewart è naufragata per il flirt di lei con il regista Rupert Sanders.
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Un evento che ha dato un vero e proprio scossone all’esistenza dell’attore, la cui strada a quel punto si è incrociata con quella di Dior. Ed ecco che, insieme alla volontà di voltare pagina, il contatto con la maison ha aiutato Robert a crescere e a maturare una nuova concezione di sè. In un’intervista al Wall Street Journal, infatti, il divo di Twilight Saga ha rilasciato una dichiarazione che, in modo invero originale, attesta la svolta vissuta: “Ero un ragazzo lavati-i-denti-e-fai-la-doccia. Non so se per la mia associazione con Dior o perché sono più vecchio, ma ho cominciato a usare la crema idratante. E’ stato una cambiamento piuttosto profondo nella mia vita“.
Parole che se da un lato possono far sorridere, dall’altro inteneriscono: catapultato giovanissimo nell’empireo di Hollywood, Robert aveva trovato in Kristen la compagna di viaggio con la quale condividere onori e oneri della fama mondiale, fino a che – di punto in bianco – si è risvegliato solo (e pure male). Per cui d’accordo che l’attore se la cava infinitamente meglio della maggior parte dei suoi coetanei, però le pene d’amore fanno male a tutti, ancora di più quando si è giovani, e il punto di svolta, l’ancora di salvezza, può essere qualsiasi cosa. Nel caso di Robert la collaborazione con Dior (che, en passant, gli frutterà 12 milioni di dollari…).
E allora, tutto sommato, la dichiarazione un po’ naïf del bel vampiro ci sta. Anche considerata la fama non proprio edificante dell’attore, conosciuto fino a oggi come un ‘puzzone’. In un’intervista del 2009 a Extra, infatti, Robert ha affermato: “Non capisco davvero la necessità di lavare i capelli. Se non ti importa che i tuoi capelli siano puliti o meno, perché lavarli? E’ come dire: non pulisco il mio appartamento perché non mi interessa. Uso la mia casa per dormire e i miei capelli sono lì, attaccati alla testa. Non m’importa se sono puliti o meno“. Parole per le quali, come testimonial di Dior (di un profumo!) una doverosa rettifica ci sta.
Foto by Kika
