Può il fashion – mondo per antonomasia di lusso, cinismo e ricchezza – essere etico e sostenibile? Nel caso di Altromercato sì. L’organizzazione punto di “riferimento nella promozione e realizzazione di pratiche di economia solidale finalizzate a uno sviluppo sostenibile” continua infatti con successo il suo progetto dedicato alla moda etica Auteurs du Monde e per la nuova stagione Primavera Estate 2014 presenta una collezione caratterizzata da “colori primari, decisi, accesi“ e da “fibre e materiali naturali, lavorati artigianalmente nel rispetto dell’ambiente e dei diritti di chi li produce e di chi li indossa“.
La seta eri dell’Africa, il cotone e la seta dell’India, la nappa e la pelle scamosciata di Calcutta, la fibra intrecciata del Vietnam danno forma a splendide “stole tessute mirabilmente a telaio“, a sari e a borse “stampate artigianalmente o ricamate a mano“, mentre materiali riciclati come tessuto, corno, plastica e vetro diventano gioielli unici, glamour e alla stesso tempo perfettamente etici e sostenibili, secondo la creatività della designer Valentina Follo.