Punk: la guida completa per riconoscerli

Tra gli stili più stravaganti e alternativi c’è senza dubbio il punk. Questo tipo di abbigliamento adottato soprattutto dai giovani fino ai 25-30 anni è assolutamente eccentrico e difficilmente passa inosservato. Come altri look anche il punk deriva da un genere di musica, appunto il punk rock, e si distingue da tutti gli altri per alcuni tratti distintivi. Nel punk style non esistono gli abbinamenti e non mancano mai i jeans, gli anfibi e i piercing. Ma entriamo nel dettaglio e scopriamo come riconoscere o diventare al 100 per cento un punk.

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L’abbigliamento
Nel look di un punk – che sia un ragazzo o una ragazza – i jeans skinny e i leggings sono fondamentali, devono essere aderentissimi e sempre e soltanto neri. Il blu o altri colori non esistono nell’armadio di un punk, al massimo può capitare di vedere qualche fantasia animalier. Il chiodo di pelle è un altro capo indispensabile che i punk spesso acquistano nei mercatini dell’usato o nei negozi vintage sparsi in tutto il mondo. Le t-shirt sono quelle dei cantanti preferiti, spesso tagliate a giro manica, ma i punk non disdegnano neanche le camice tartan (tipiche anche del grunge style). Le ragazze si sbizzarriscono con minigonne a pieghe nere o scozzesi, calze a rete rotte, gambaletti colorati scompagnati e guantini di pelle tagliati.

Le scarpe
Sempre e solo Dr Martens o comunque anfibi neri con borchie applicate o con fibbie metalliche e, solo in casi rari, le Converse di colore scuro.

Gli accessori
I punk si distinguono per le numerose borchie sulle borse, sulle scarpe e sulle giacche, per le catene, per i bracciali di pelle, per i piercing metallici e i dilatatori per i lobi e, in alcuni casi, anche per gli occhiali da sole con montatura e lenti scure.

I capelli
La capigliatura è senz’altro il pezzo forte di tutti i punk: la cresta colorata è il loro tratto distintivo anche per le ragazze. Al lato i capelli sono completamente rasati mentre al centro sono tirati su con gel, creme e lacca così da rimanere fissi il più a lungo possibile. Sulle tinte colorate i punk non hanno freni e passano dal nero corvino, al rosso fuoco, dall’arancio al giallo acceso, dal verde al rosa fucsia e a volte realizzano anche delle sfumature dalla cute alle punte. Vedere una cresta alta e colorata per strada è il primo indizio per capire che siamo di fronte a un vero punk.

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