Quando si parla di reggiseno le correnti di pensiero sono varie e discordanti: meglio con il ferretto o senza? Meglio imbottiti o naturali? Diciamo che un meglio e un peggio non c’è, ma tutto dipende dall’effetto che si vuole ottenere, dai gusti e dalle esigenze di ogni donna. I reggiseni senza ferretto, ad esempio, sono quelli più indicati per coloro che mettono in primo piano la comodità.
Ma è vero che questi ultimi sostengono meno il seno rispetto a un modello tradizionale? Un po’ sì, ma a loro vantaggio hanno la capacità di far sentire a proprio agio tutte (o quasi) le donne. Questi modelli, infatti, hanno spesso una forma più triangolare dei bra con il ferretto, dei push-up e delle linee imbottite, meno sexy ma più confortevoli.
Senza ferretto non c’è il rischio che dopo lunghe ore il reggiseno inizi a far male, a dar fastidio o a far sentire costretto il seno e molte donne addirittura si dimenticano di averlo. In commercio sono tante le case di intimo che ne propongono modelli per lo più tinta unita e dai toni neutri (bianco, nero e carne): vediamone alcuni.
Intimissimi – ad esempio – ne offre una vasta gamma, dai più lineari a triangolo neri (dai 19,90 ai 25,90 euro) ai più vezzosi con pizzo e laccetti sexy. La scelta è varia anche nei negozi Lovable, che propone linee più classiche tutte confortevoli; lo stesso fa Triumph che mette a disposizione delle clienti dei modelli piuttosto tradizionali, per nulla sexy, ma che almeno al primo sguardo danno l’idea di essere comodi e avvolgenti. Per le giovanissime e per tutte le donne che amano le fantasie colorate, i motivi floreali, i colori accesi, i pizzi e i merletti la soluzione è reperibile da Tezenis: tanti modelli a partire da 12,90 euro che alla comodità aggiungono un tocco di stile.
Chi può portare il reggiseno senza ferretto? Tutte le donne con ogni tipo di seno (grande e piccolo), che alla forma tonda e all’effetto push-up preferiscono un po’ di “coccole” per tutto il corso della giornata.
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