Qualunque uomo si girerebbe a guardare Belen Rodriguez, ma se la showgirl è in una posa sexy su un cartellone pubblicitario, in una città trafficata come Milano, allora la sua bellezza può diventare pericolosa e, magari, provocare anche un incidente. Sono queste le ragioni per cui, nella capitale della moda, un manifesto con Belen in intimo è stato rimosso.
Si trattava di uno scatto della campagna pubblicitaria Fall/Winter 2014-2015 di Jadea, brand di lingerie per il quale Belen Rodriguez è testimonial (come puoi vedere su Velvet Style). La maxi réclame sensuale si trovava all’incrocio tra corso Buenos Aires e via Redi e – a quanto pare – dal momento della sua affissione avrebbe mandato il traffico in tilt. C’è chi trova tutto ciò assurdo, chi ritiene esagerata la decisione di rimuovere il manifesto, resta il fatto che i cittadini di Milano hanno esposto il problema alla Polizia municipale, giudicando la pubblicità “pericolosa per la circolazione veicolare“, e i vigili hanno accolto la loro richiesta.
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Il cartellone della collezione invernale di Jadea mostrava Belen sdraiata su un letto con un reggiseno a balconcino e slip a vita bassa. A postare il video del manifesto pubblicitario nella città della Madonnina è stata la stessa showgirl sul suo profilo Facebook anticipandolo con gli hashtag “#occupiamocidicoseserie, #mah, #coseassurde, #senzargomenti, #chesaramai, #diamociunamossa, #jadea“.
Belen, insomma, continua a far parlare di sé sempre comunque, dando grande visibilità ai brand che la scelgono come testimonial (in questo caso Jadea). Ma davvero la showgirl in intimo avrebbe potuto provocare ingorghi e – magari – anche tamponamenti? Nel dubbio meglio rimuoverla.
Foto and video by Facebook