È la trasmissione più irriverente della televisione italiana. Le Iene, tra risate più e meno amare, mandano in onda il dietro le quinte dell’Italia. Ilary Blasi, al timone del programma da otto anni, ha sicuramente il physique du rôle. Ma a volte non basta. Soprattutto se quel physique, puntata dopo puntata, viene “conciato” da vestiti di dubbio gusto.
Ma uno su mille ce la fa e, durante la registrazione del 19 novembre, la Blasi ha sfoggiato un abitino bon ton firmato Odi et Amo: corpino stretto e gonna corta e ampia con bande dorate laterali per un modello a bambolina. Ti piace vincere facile? In effetti la mise ha fatto presto a sbaragliare la concorrenza nel guardaroba della Iena. E così, Ilary ha colto la palla al balzo e sfruttato i commenti positivi per far parlare ancora del suo Odi et Amo mettendolo all’asta per beneficenza sul sito Charitystars.com. Il ricavato sarà devoluto alla Komen Italia per sostenere la lotta contro i tumori al seno. L’iniziativa fa parte di un progetto che ha messo in vendita alcuni abiti delle star (tra cui anche Alessia Marcuzzi che ha scelto di donare un minidress Versace indossato durante il Grande Fratello). L’asta è aperta fino al 20 dicembre.
Ma cosa pensa il pubblico delle passerelle proposte dall’ex velina? Mai come quest’anno, Ilary ed entourage di costumisti sono stati additati per scelte poco convenzionali. I social network, ogni mercoledì, impazzano di post e cinguettii pungenti (c’è chi scrive: “Si è vestita come Batman”). De gustibus? Fino ad un certo punto! Come dimenticare la tutina di pizzo seconda pelle che ha lanciato la signora Totti nell’Olimpo delle peggio vestite della tv? Magari una buona opera la salverà e chiuderà sotto chiave quel baule pieno di outfit da non riciclare.
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