Se facessimo zapping da un anno all’altro avremmo l’impressione di vedere persone diverse. Arisa che debutta sul palco dell’Ariston con “Sincerità” e Arisa futura valletta del Festival di Sanremo sembrano due sorelle che si somigliano vagamente. Tanti chili fa, la cantante aveva lanciato una nuova voce nel panorama musicale italiano e un nuovo personaggio, tanto goffo da suscitare tenerezza, tanto impicciato da non lasciare minimamente immaginare che sotto quegli abiti da circo si nascondesse autentica femminilità.
Invalid Displayed Gallery
Ed è venuta allo scoperto, piano piano, trasformandosi di personaggio in personaggio. E così, la timida Rosalba che, con un velo di vergogna, spiegava ai microfoni la scelta del suo nome d’arte (il suo cognome è Pippa), ha preso il volo dando voce (e che voce) ad una donna che si diverte a fare la femme fatale, che posa davanti ai flash con sguardi ammiccanti e che osa look che vanno dal bon ton al trasgressivo, dal sexy al castigato. Non si nasconde più dietro frange e occhialoni da vista. Adesso i capelli sono corti e le lenti a contatto fanno il resto. E a proposito di capelli. Da quando rumors hanno iniziato a sussurrare il suo nome insieme a quello di Emma Marrone come possibili spalle di Carlo Conti alla conduzione del Festival, ci siamo chiesti in tanti se, fino al debutto, Arisa avrebbe cambiato look. In questi mesi, infatti, l’abbiamo vista sfoggiare una testa platino. Ma di bionda c’era già Emma.
In conferenza stampa, Arisa si è presentata con chioma castana ristabilendo, così, una lunga tradizione sanremese (tralasciata solo negli ultimi anni) che vuole una bionda e una mora ai lati del presentatore. Fa parlare di sé ancor prima del Festival Arisa, per il suo look stile vintage e total black (qualcuno l’ha appellata Mary Poppins). In realtà, quel copricapo con veletta fa un po’ vedova allegra. E i lunghi guanti fanno da accessorio rock insieme ai tronchetti con le borchie. Il resto è molto chic: cappottino doppio petto con cintura in vita e longuette che spunta dall’orlo del soprabito. In mano, una bustina grigia e fucsia per smorzare la seriosità di un nero inadeguato di giorno. Come vestirà durante le serate del Festival? “Non ho mai fatto la valletta in vita mia, metterò dei grandi vestiti, tanto non devo cantare, non devo fare niente” dichiara sorridente. In attesa di scoprire i nomi degli stilisti, facciamo un salto indietro nell’album dei suoi look.
Foto by Twitter e Facebook
