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Pitti Uomo, seconda giornata: dalle strade del rum ai tatuaggi sulle scarpe

Continua l’appuntamento con la moda fiorentina. Ieri, 14 gennaio, la Fortezza da Basso ha visto andare in scena nuove proposte e volti noti. Sipario alzato alle 9 del mattino, dalla colazione al Pretty Green x Marshall al rum. Ma non è stato un cocktail. È stato un viaggio allestito nello Spazio Belfiore da Happiness: La Revolution Feliz. Sulle strade di Hernst Hemingway, un tuffo nella cultura del rum e delle sue terre d’origine. È la scelta del brand famoso per le t-shirt dalle scritte divertenti e irriverenti per lanciare la caspule collection Happiness for Havana Club. Happiness sotto i riflettori anche nel primo pomeriggio con un evento attesissimo. Gianluca Vacchi, re dei social network e capostipite della filosofia “enjoy”, ha presentato per il marchio la linea Happiness for GV.

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Dal rum  all’ebrezza del vino con la degustazione a cura di Federigo Minghi ‘Il Vignaiolo Creativo” nello Zerosettanta Studio e il Wine tasting per U.S. Polo Assn. in collaborazione con Franciacorta e taglio della torta con Martina Stella. L’attrice è stata scelta come madrina per festeggiare i 125 anni del brand che, per il compleanno, ha dedicato una collezione al mondo delle competizioni di polo con dettagli patchwork. Tanti i vip presenti ieri: Francesco Facchinetti, appassionato di tatuaggi, è stato ospite di O.X.S per il lancio della “By Alle Tattoo” (l’ultimo trend, in fatto di calzature, tatua il pellame delle scarpe) e Giancarlo Fisichella, special guest allo “chalet” allestito nella Fortezza da basso da Bogner.

Il pomeriggio, ancora, ha visto la presentazione della nuova campagna pubblicitaria di Antony Morato, la sfilata Autunno/Inverno 2015-2016 di Messaggerie, laboratori e network event. E poi, il momento che ha fatto più discutere: la sfilata di Andrea Incontri, designer project per Pitti Uomo 87, vincitore di Who Is On Next? 2010: un gusto militare, un’ispirazione orientale e l’artigianalità. Nella collezione tornano i grandi classici del menswear, dal mocassino (però a punta) agli zaini. Incontri, poi, è stato protagonista dell’esclusivo evento Fashion in Evolution. A Turkish Leather Story, un progetto volto a promuovere l’industria fashion Made in Turkey. A palazzo Capponi all’Annunziata, uno spazio dedicato a Incontri che ha esposto una capsule di accessori e abbigliamento uomo /donna realizzati in Turchia con materia prima e produzione locali.

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Redazione

“Ho dei gusti semplicissimi. Mi accontento sempre del meglio”, diceva Oscar Wilde. E anche noi siamo così. Per questo ogni giorno parliamo del meglio della moda e dei suoi protagonisti, famosi o destinati a diventarlo, ma sempre pieni di talento.

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