Milano Moda Uomo, prima giornata. Snoop Dog e i guerrieri metropolitani di Philipp Plein

Uno show, non solo una sfilata, con tanto di ospiti internazionali. La passerella della Milano Moda Uomo non porta in scena soltanto le collezioni Autunno/Inverno 2015-2016: porta musica, effetti speciali, ricordi. Come Dolce & Gabbana che ha dedicato la collezione alle radici, alla famiglia. E così, ecco gruppi di genitori e figli, nonni e nipoti fare da scenografia alla sfilata. I ritratti, le foto in bianco e nero dagli orli accartocciati tornano sulle bluse di seta con una cornice dorata a mo’ di passamaneria. Il progetto #DGFAMILY  è un omaggio alle persone care scritto sui bomber di lana abbinati a pantaloni minimal e stivali in gomma o di pelliccia.

Dalla calda e accogliente atmosfera familiare di Dolce & Gabbana alla giungla di Ermenegildo Zegna, una collezione tutta green che trae ispirazione dal rispetto per l’ambiente presentata in una sala della vecchia Fiera arredata come un’oasi verde con centinaia di piante usate. L’uomo Zegna è un eco-leader, porta divise funzionali. Il rumore del vento e della pioggia accompagna la sfilata: tanta lana e tanto velluto per gli abiti, le giacche e i pantaloni. I capispalla sono comodi e caldi, i pantaloni sono larghi e stretti  sul fondo. E poi un tocco urban su trench e caban in tessuti più techno.

Donatella Versace, invece, punta sul lusso senza fronzoli e sulla sensualità senza eccessi. ha messo le carte in tavola la maison per rimescolarle e partire da zero seguendo la filosofia del “meglio togliere che aggiungere”. E allora via borchie e orpelli e al bando le tinte forti. Sì ad uno stile sporty dal retrogusto elegante: sneakers in pelle, parka in pelle trapuntata con fodera in pelliccia, ampie maglie in cachemire e blouson di pelle. Non ci sono vie di mezzo: è una moda che passa dallo small all’extra large senza compromessi.

E poi il richiamo agli anni Trenta di Bottega Veneta, la linea minimal e pratica di Jill Sander, il tocco nobile ed elegante di Corneliani. La prima giornata di sfilate si è conclusa con l’attesissima collezione-performance di Philipp Plein: un ring recintato con al centro Snoop Dog e due boxer. Sulle note del rapper americano e durante il duello, ecco sfilare i #pleinwarriors, i guerrieri metropolitani di Plein: total black e suole fluorescenti. Un’ispirazione biker prende forme nelle giacche rivestite di borchie e nei pantaloni stretch di pelle con le protezioni da moto. Immancabile la pelliccia sui cappucci dei lunghi montoni e dei giacconi in pelle.

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