Carnevale da Disney Store: il concorso per diventare principessa e super eroe

A Carnevale ogni concorso vale. Vale per esaudire il sogno di un bambino! È tempo di coriandoli e stelle filanti, di mascherine e travestimenti. I più piccoli aspettano questo periodo dell’anno per trasformarsi nelle principesse da favola nei supereroi del cuore. Così, Disney Store ha pensato di dedicare ai bimbi un concorso per festeggiare insieme.

L’iniziativa è stata lanciata in tutta Europa: da oggi, 20 gennaio, e fino al 4 febbraio sarà possibile partecipare; basterà compilare una cartolina (disponibile sul sito Disney Store) e imbucarla in uno dei Disney Store oppure iscriversi on line e concorrere all’estrazione. In palio, ogni giorno, un costume di Carnevale che arriverà giusto in tempo per passeggiate e festicciole. Non solo. Il premio finale regalerà al vincitore un momento esclusivo da trascorrere in uno Store e fare acquisti e festeggiare il Carnevale insieme agli amici (saranno coinvolti dieci bambini).

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L’azienda Disney è una continua fucina di idee e, per questo Carnevale, non ha lanciato solo il concorso, ha anche organizzato un programma di attività gratuite a cui potranno prendere parte tutti i bambini. I piccoli ospiti potranno decorare insieme le proprie maschere da eroe della Marvel, da Storm trooper di Star Wars o da principessa. La linea di costumi proposta quest’anno per la festa mascherata resta fedele ai grandi protagonisti dei classici per bambini, con qualche new entry: spopolano tra le bimbe Anna ed Elsa, le protagoniste del cartone che, lo scorso Natale, ha fatto sognare anche gli adulti con la magia della neve: Frozen. E poi le intramontabili Bella e Aurora. Il popolo di maschietti, invece, potrà sbizzarrirsi tra Iron Man e Captain America. Ma ci sono dei classici che non conoscono generazioni e continuano ad affascinare anche i bambini di oggi (ardua impresa, ormai, catturare la loro attenzione con dei semplici personaggi del mondo cartoon): Minnie e Topolino avranno i riflettori puntati anche addosso ai bimbi 2.0.

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