I capelli, questo grande mistero sulla terra ed eterna fonte di insoddisfazione femminile. Le ricce invidiano le chiome lisce e i capelli a spaghetto darebbero oro per quelle onde facili da acconciare. Il parrucchiere, poi, è l’amico-nemico che possiede nel cassetto le armi della felicità o della disperazione riflessa nello specchio. Affidarsi alle mani giuste è già difficile in questo mondo: figuriamoci per chi non ha i piedi per terra! Samantha Cristoforetti, la prima donna italiana nello spazio, è diventata la nuova fashion icon in fatto di hair style.
Se una volta si andava dal parrucchiere con la foto ritagliata dal giornale di Jennifer Aniston o Angelina Jolie, adesso la richiesta è: “Voglio il taglio di Samantha”. Ed è stato proprio Roberto Battiston, il presidente dell’Agenzia spaziale italiana, in collegamento da Tor Vergata a comunicare alla nostra paladina spaziale il nuovo trend. Il capitano pilota dell’aeronautica militare, entrata nel cuore di tutti come Astrosamantha, ha lanciato, da lassù, una nuova moda. L’orgoglio italiano che l’ha preceduta, Luca Parmitano, non aveva osato tanto: per alcuni mesi ha fatto a meno del tocco del barbiere. Samantha, invece, nonostante fosse partita col solito taglio corto (e gestibile) ha sfidato look e gravità.
Un po’ di tempo fa, infatti, ha fatto il giro del web il video della stazione spaziale trasformata, temporaneamente, in un salone di hair stylist improvvisati: Samantha ha lasciato che i colleghi astronauti, l’americano Terry Virts e il russo Anton Shkaplerov, le tagliassero i capelli: una vera impresa da top gun. Divertente per noi che, da quaggiù, abbiamo visto la chioma fluttuante e lo shampo che proprio non voleva saperne di attaccarsi alla testa; un po’ meno per loro, forse, che hanno dovuto combattere per acchiappare nella navicella forbici, mollette e capelli riacciuffati al volo con l’aspirapolvere, onde evitare che si spargessero in giro.
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