Le star e le sfilate sono il nostro spunto preferito. Abbiamo fatto un giro tra Bit Awards, notte degli Oscar e Milano Fashion Week per trovare le ultime tendenze in fatto di capelli.
Sulle passerelle, in questi giorni, se ne vedono di tutti i colori (ma sono soprattutto i toni cladi della terra, dall’ocra all’aranciato che domineranno il prossimo Autunno/Inverno). Collezioni più o meno deludenti (a noi Gucci non ha fatto fare i salti di gioia) e tante idee. Come le “teste” proposte da Miuccia Prada. Le modelle che hanno portato in passerella una collezione romantica dai toni pastello hanno sfoggiato una coda rivisitata. L’idea è semplice e si può realizzare a casa. È una coda di cavallo resa chic dal dettaglio. Basterà spazzolare le chiome e tirarle in modo da mantenerle alte sulla nuca. La coda, poi, andrà sistemata di lato e fissata con un fermaglio gioiello, visibile e colorato.
Ai Brit Awards, oltre allo scivolone di Madonna (con conseguente polemica fatta di botta e riposta tra Miss Ciccone e Giorgio Armani), si è parlato tanto del long bob di Taylor Swift. L’artista, nella stessa sera, ha sfoggiato il suo “lob” sciolto durante l’esibizione di “Blank Space” e raccolto sul red carpet (wet style, invece, per il party di Elle negli stessi giorni). È un taglio medio corto quello della Swift, semplice da gestire (a patto che i capelli, per natura, non siano crespi o eccessivamente sottili) e con cui sbizzarrirsi.
La notte degli Oscar, poi, ci ha fatto sognare ma anche riflettere. Il taglio tanto discusso di Scarlett Johansson divide le masse: liscissimo e pettinato all’indietro con rasatura laterale ha bisogno di un viso davvero perfetto, altrimenti meglio desistere da queste mode più drastiche. Ma sul red carpet è lo chignon basso che spopola: Julianne Moore, Cate Blanchett, Zoe Saldana sfoggiano l’acconciatura più ever green di tutti i tempi. Si porta con riga laterale e i capelli devono essere ben pettinati e tirati; lo chignon può essere sistemato centrale o laterale. Noi votiamo l’acconciatura portata da un lato!
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