Zalando, Vanessa Incontrada nuova testimonial: lo shopping a casa fra pro e contro

È Vanessa Incontrada la nuova protagonista dello spot Zalando che porta la firma del regista newyorkese Matthew Frost. “Lo shopping a casa tua” non è solo lo slogan della campagna Zalando ma anche la filosofia di tutti gli spazi di e-commerce che stanno conquistando il web da Private Griffe ad Amazon a Yoox. La pubblicità “racconta come può essere facile fare shopping” dice Giuseppe Tamola, country manager di Zalando Italia. “Grazie a Zalando il negozio si trasferisce direttamente a casa, trasformando il salotto in boutique e il divano in showroom. Un intero mondo fashion a portata di click, senza fretta né stress, dai brand di tendenza a quelli premium, dalla categoria pétite a quella maternity”.

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Comodità: è questo l’imperativo dell’e-commerce, reso perfettamente dalla mise “casalinga” di Vanessa Incontrada che gironzola per casa come in una tranquilla domenica di relax. Scalza e naturale, come chiunque fra le mura domestiche, si gode la giornata facendo acquisti senza mettere il naso fuori dalla porta. È un dato di fatto: i negozi si svuotano per la crisi. Ma non solo. Perché il trend della “window shopping” continua a diffondersi: si entra per dare un’occhiata e si esce a mani vuote. In questo modo, però, ci si fa un’idea sui prodotti da comprare, poi, comodamente a casa con un click risparmiando anche sul costo finale. Tra le piattaforme di e-commerce, Zalando è molto quotata. Ma quanto è affidabile?

Nonostante Zalando offra la possibilità di restituire la merce, quando si tratta di acquisti on line c’è sempre il rischio di prendere qualche fregatura. Abbiamo fatto un giro tra i forum e i pareri sono contrastanti. Unanime il giudizio circa la velocità della consegna (massimo tre giorni) e sull’opportunità di rispedire al mittente i prodotti che non ci interessano. In molti, poi, sostengono che, tra le piattaforme di shopping on line, Zalando offra i ribassi più convenienti.

Ma non mancano le critiche e le voci di clienti rimasti insoddisfatti da prodotti e servizi: “Ho comprato un paio di stivaletti in saldo a 35 euro dai 90 di prezzo originale consegna rapidissima ma merce scadentissima, la tomaia era di plastica e non di pelle come affermato sul sito, la scarpa di nessuna consistenza e rigidissima. le ho immediatamente restituite e aspetto il rimborso. Ho scritto una recensione negativa che non è stata pubblicata” si legge su un forum. E ancora: “Ho fatto 3 acquisti su Zalando e 3 resi, le Scarpe di Steve Madden rigate, i pantaloni dell’Adidas nuovi presentavano alcune macchie bianche e la borsa di Michael Kors pagata una cifra aveva una macchia sul retro e i manici erano usurati come se fossero stati tagliati. Adesso aspetto il riaccredito sul mio conto corrente, arriverà? Ho visto che i tempi sono molto lunghi”. Niente da ridire in merito alla sicurezza dei pagamenti.