Non c’è il tempo di mettere la testa a posto che la moda tira fuori, da un giorno all’altro, qualche tendenza. La novità in fatto di capelli si chiama foilyage, la nuova tecnica di colorazione che spopola tra le celebrities d’oltreoceano. Tra le pioniere, Miranda Kerr. Con l’arrivo della stagione calda, l’ex angelo di Victoria’s Secrets ha sfoggiato una chioma nuova che punta tutto sulla luminosità. D’altronde, l’estate 2015 parla chiaro in fatto di hai style: naturalezza, lunghezze baciate dal sole e luce, luce, luce.
Come il flamboyage che, sui castani, lavora su sfumature che schiariscono piccole porzioni di capelli, anche il foilyage gioca con le tonalità. La nuova tecnica nasce Luis Licari di New York e promette di farsi spazio anche a casa nostra. È sempre così: basta una foto, una star e una pettinatura, un taglio, un colore sono subito moda. Il foilyage nasce dall’unione di alcuni passaggi utilizzati nelle balayage e negli highlights. L’effetto che si ricerca è una maggiore luce nella parte inferiore delle lunghezze.
GUARDA ANCHE L’HAIR CONTOURING, VALORIZZARE IL VISO CON I CAPELLI
È più semplice delle balayage che si concentrano sul punte e lunghezze lavorando la chioma ciocca per ciocca. Per il foilyage si procede in maniera simile ai colpi di sole: le ciocche tinte con una spatola, infatti, si avvolgono in strisce di alluminio. Il foilyage, dunque, si posiziona a metà strada tra i colpi di sole e le balayage sommando l’utilizzo l’utilizzo del foil e la pittura a mano libera. Le estremità dei capelli, una volta tinte con la spatola-pennello, vengono avvolte. La posa all’interno del foil consente al colore di acquisire maggior risalto. Il foilyage dona a tutte le chiome. Ma, come per il flamboyage, bisogna considerare che, trattandosi di una decolorazione, applicato sui biondi l’effetto rischia di risultare praticamente inesistente. Sono le castane, infatti, le privilegiate proprio perché su un capello scuro la sfumatura che regala luminosità è più visibile.
Foto by Facebook