Valerio Scanu: la canotta gialla della discordia messa all’asta per beneficenza

Alle critiche per come si veste o si pettina, Valerio Scanu ci è quasi abituato. E’ il prezzo che si paga a esser famosi e, soprattutto, un po’ fuori da coro. E se i fan che lo sostengono in ogni iniziativa sono sempre tantissimi, molti sono pure i detrattori sempre attenti a puntare il dito per ogni suo piccolo cambiamento. Ed è proprio quello che è avvenuto qualche giorno fa quando, durante una data del suo tour estivo (quella di Cosenza), è salito sul palco con una canottiera gialla un po’ troppo lunga, tanto da sembrare un abito femminile. Le polemiche sono state pressoché immediate, così come le prese in giro del web.

Ma il cantante sardo non si è perso d’animo, anzi. Da tanto clamore ha deciso di farne uscire qualcosa di buono. Sulla sua pagina Facebook, infatti, Scanu ha scritto questo messaggio: “Sono stato deriso, insultato e criticato per questa canotta, ma mi definisco ormai un artista della positività. Il bello, il vero e il buono ci sono in ogni situazione, bisogna solo possedere l’arte per scovarli“. Ed è per questo che domani, venerdì 7 agosto alle 23.59 esatte, la “canotta gialla dello scandalo” finirà all’asta su Ebay.

scanu pezzo
L’indumento, ovviamente, sarà anche autografato dall’artista e il ricavato dell’asta verrà interamente devoluto in beneficenza. “Ho deciso di sfruttare la popolarità di questa canotta per sostenere ‘DiamoUnaMano’, un’associazione di volontariato – ha precisato Valerio sul social di Zuckerberg – dove il termine volontariato significa sempre gratis e che opera a Napoli nel reparto di oncologia pediatrica del Policlinico seconda università“. Insomma, Valerio Scanu non sarà ammirato per il look, ma di certo merita una menzione d’onore per le sue opere e, soprattutto, per la positività, cosa sempre più rara al giorno d’oggi.

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