Ieri, lunedì 5 ottobre, è andata in onda su Rai Due alle 21.15 la sesta puntata di Pechino Express, adventure game condotto da Costantino Della Gherardesca. Dopo l’amara eliminazione degli #stellati (Philippe Léveillé e Ciccio Sultano), continua così l’avventura per le sei coppie rimaste in gara, arrivate con coraggio oltre la metà del percorso Tra queste troviamo le #professoresse Laura Forgia (leggi l’intervista di Velvet Style) ed Eleonora Cortini (leggi anche l’intervista di Velvet Style a Giulia Salemi per le #persiane). La Cortini ha solo ventitré anni, eppure ha una grande forza e grinta. Sogna fin da piccola di diventare conduttrice e spera che in futuro arrivi questa grande opportunità per lei. Com’è invece il suo rapporto con il mondo del fashion system?
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Cosa ha significato per te l’avventura nel programma?
Pechino Express è stata un’avventura alla scoperta di luoghi davvero particolari, posti che da sola non avrei sicuramente mai visto in vita mia. Ma, soprattutto, è stato un viaggio interiore, un liberarsi dagli stereotipi, un sentirsi libera di essere me stessa senza freni, superando tante delle mie paure. Mi sono messa in gioco al 100 per cento e rifarei tutto quello che ho fatto. Quest’esperienza se fatta nel modo giusto ti cambia e ti rende una persona migliore, più sicura, più matura. E’ un viaggio che ho fatto per me, non per le telecamere.
Com’è avvenuta invece la scelta del look?
Abbiamo entrambe infilato in valigia le cose più semplici e utili che avevamo nell’armadio. Nessuno stile ricercato o studiato. Sapevamo già in partenza che dovevamo avere abbigliamenti comodi e tecnici e che avremmo toccato zone con grande escursione termica. Ci siamo munite di capi poco ingombranti e che prendessero poco spazio in valigia.
Nella vita di tutti i giorni cosa ti piace indossare di più?
Sono una ragazza molto sportiva. Ogni giorno in tuta e scarpe da ginnastica. Solo se esco la sera metto un jeans o qualcosa di più ricercato e particolare. Amo i pantaloni, le gonne solo per lavoro, non mi piacciono.
Non hai avuto problemi a mostrarti senza trucco?
Ho 23 anni se avessi già difficoltà a mostrarmi senza trucco sarebbe un problema. Mi piace il nude-look, non sono un amante del trucco, se posso lo evito. Poi sono un po’ pigra e truccarsi è una gran fatica. A L’Eredità siamo sempre super truccate, risultando molto spesso più grandi dell’età che abbiamo. Poi è stata un’occasione anche per far vedere che non siamo ragazze tutte tacchi e make-up, anzi…
E abitualmente com’è il tuo rapporto con il make up?
Mi trucco solo se devo lavorare oppure ho una serata in discoteca con gli amici. Se posso preferisco rimanere al naturale. Mi trucco con l’essenziale, mascara e blush.
Se un giorno ti chiedessero di tingerti bionda per lavoro, un biondo platino come quello di Laura, lo faresti?
Per lavoro si, lo farei. Sono sincera, mi peserebbe molto perché amo il mio colore naturale. Poi non credo che il biondo platino mi donerebbe.
Cos’è per te la sensualità?
La sensualità in una donna è innata, non è una scollatura o uno spacco a renderla sensuale. Per cui la semplicità e un sorriso sono le carte vincenti per essere sexy.
Per quale brand ti piacerebbe essere testimonial?
Ripeto, sono una ragazza molto sportiva, diventare il volto di Nike o Adidas sarebbe una cosa bellissima!
Se dovessi scegliere fra il mondo della moda o quello dello spettacolo?
Il mondo dello spettacolo e la televisione in particolare mi hanno sempre affascinata. Vorrei proseguire in questo settore in futuro anche perché ho il grande sogno della conduzione da quando sono piccola. Trovo il mondo della moda molto affascinante ma dall’esterno, non ho mai sognato di farne parte! Seguo la moda fino ad un certo punto.
Cosa speri per il tuo futuro lavorativo?
Sogno un programma da condurre, una striscia giornaliera per i giovani o un bellissimo serale da co-condurre con un grande della televisione italiana che già conosco bene, Carlo (Conti, ndr).
Foto by Ufficio Stampa
