Laura Pausini: “Ho realizzato la giacca che si vede nella cover dell’ultimo singolo”

Da qualche giorno è in rotazione radiofonica Lato destro del cuore, il nuovo singolo scritto da Biagio Antonacci per Laura Pausini che anticipa l’uscita dell’album di inediti Simili che sarà disponibile nel nostro Paese dal prossimo 6 novembre. Ovviamente è online anche un videoclip, in cui c’è una particolarità: “E’ un mini-film che racconta l’incontro fra due persone – ha dichiarato la cantante attraverso un’intervista a Tv Sorrisi e Canzoni – Proprio per l’occasione ho realizzato la giacca che si vede nella cover del singolo (quella scura con una enorme chiazza bianca sul lato sinistro, per intenderci, ndr). Tutti mi chiedono dove la possono comprare, come se fosse la creazione di uno stilista. Che sia chiaro, me la sono fatta da sola“.

Per lei un futuro anche nel mondo del fashion system, oltre che – ovviamente – in quello della musica? Probabilmente l’ha fatto solo per gioco, ma nessuno esclude che in futuro questa parentesi potrà riaprirsi per costruire qualcosa di più serio. Basti pensare a Francesco Silvestre, meglio conosciuto semplicemente come Kekko, leader dei Modà, che ha lanciato una collezione di abbigliamento, occhiali, gadget e cover di cellulari dal nome K10. L’idea del marchio è arrivata in maniera naturale, prima dei concerti negli stadi nel luglio 2014 della band.

Laura Pausini: "Ho realizzato la giacca che si vede nella cover dell'ultimo singolo"

E cosa dire allora di Nini Zilli che ha una linea di gioielli chiamata NZ Jewellery Collections? Nello store online troviamo orecchini, bracciali e collane interamente decorati da perle di Swarovski, in ottone e privi di piombo, cadmio e nichel, quindi si tratta di prodotti anallergici. “La passione per il disegno e la pittura sono rimasti – ha dichiarato l’artista – oggi disegno pin up, rondini, ancore, calavere, fiori o velieri, che in alcuni casi, diventano tattoo per gli amici. Ogni disegno è un ricordo, uso simboli della tradizione marinaia, anni 40’ e 50’, tipiche dei tattoo dei marinai, che tornavano a casa con racconti esotici impressi sulla pelle“.

Foto by Twitter

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