Sta andando in scena in questi giorni a Roma la nona edizione del Roma Fiction Fest che si concluderà domenica 15 novembre (leggi tutto il programma su Velvet Cinema). Dopo la prima giornata d’inaugurazione presentata dalla madrina Simona Tabasco (guarda le foto del suo look su Velvet Style), nota al pubblico del piccolo schermo per il ruolo di Nunzia nella serie tv rivelazione di questa stagione E’ arrivata la felicità, si è svolto Premio Telegatto Speciale – Premio Carlo Bixio in cui sono stati protagonisti Marco Bocci e Miriam Leone. Quest’ultima è apparsa sul red carpet con un look minimal e castigato: abito color crema, pochette nera, sandali bianchi; anche per quanto riguarda il trucco ed il parrucco ha deciso di non esagerare: capelli raccolti con chignon e nude make up con un filo di mascara, eyeliner e lucidalabbra rosato.
Magari è rimasta influenzata dagli outfit usati per le riprese di Non uccidere? Quando Miriam veste i panni del poliziotto Valeria Ferro cambia totalmente, visto che si tratta di un personaggio molto chiuso, per niente femminile e con un look trasandato (indossa solo l’ombretto per accentuare le occhiaie ed il viso scavato): “Ho fatto del mio meglio, non so come sia il risultato ma so che ci siamo impegnati tutti tantissimo – ha dichiarato in un’intervista Adnkronos – Ho lavorato anche sulla camminata che doveva essere quella di una donna che a 13 anni si è come messa il busto, ed è cresciuta come se fosse chiusa in un guscio“.
E pensare che invece per il ruolo di Clara ne La dama velata la Leone era costretta a svegliarsi ogni giorno all’alba per corsetti, acconciature e patacconi. Tutto il contrario di Non uccidere in cui, invece, era ancora meglio in versione sbattuta e imperfetta: “In fondo è così – ha detto attraverso le pagine di Vanity Fair – che sono quando faccio colazione ogni mattina“.
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