La quattordicesima edizione del Grande Fratello si è conclusa quasi una settimana fa e ha visto la vittoria di Federica Lepanto. Tra le concorrenti però è impossibile non ricordare la frizzante Barbara Donadio che è riuscita anche a trovare l’amore del secondo classificato Domenico Manfredi. La ventisettenne di Viareggio parla ben quattro lingue (inglese, francese, spagnolo e tedesco) e lavora come hostess e modella: nel 2010 ha anche vinto alcuni concorsi di bellezza nella sua regione. In realtà quest’anno sono davvero tanti i personaggi non proprio così sconosciuti al mondo delle passerelle: basti pensare ai modelli Kevin Ishebabi, Desirèe Popper e Mary Falconieri (l’intervista esclusiva di Velvet Style).
Cosa diresti della tua esperienza al Grande Fratello?
La riassumerei come un viaggio unico dentro me stessa.
In passato hai lavorato come modella: quanto conta per te il look?
Il look è fondamentale: si tratta di un modo per esprimere la nostra personalità.
Continueresti a fare la modella o ti piacerebbe fare altro dal punto di vista lavorativo?
Ho sempre amato la moda quindi mi piacerebbe continuare, ma sono anche affascinata dal mondo della recitazione.
Secondo te nella casa chi aveva il look migliore?
Valentina (Bonariva, ndr) aveva il look migliore, quello che più si avvicina al mio: semplice e raffinata ma casual come piace a me.
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E chi quello peggiore?
Simone (Nicastro, ndr) perché non si cura minimamente del suo look.
Un accessorio che ti sei dimenticata di portare nella Casa?
I miei cappelli, li amo ma all’interno della casa ne ho dovuto fare a meno.
Il regalo che proprio non vorresti ricevere per Natale?
Non amo ricevere trucchi per Natale perché mi piace truccarmi sempre poco.
Quindi non hai avuto problemi in Casa ad apparire senza trucco?
Nessun problema, esco regolarmente senza trucco nella vita di tutti i giorni.
Se ti chiedessero di posare per un servizio fotografico o di diventare testimonial insieme a Manfredi accetteresti?
Ovviamente accetterei, sarebbe bellissimo poter lavorare insieme.
Cosa speri per il tuo futuro lavorativo e non?
Spero di riuscire a fare quello che amo, di sentirmi un giorno finalmente una donna risolta senza perdere mai di vista me stessa, la mia umiltà e i miei affetti.
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