Gianni Versace, lo stilista rivive al cinema con Antonio Banderas

Gianni Versace rivive sul grande schermo grazie ad Antonio Banderas: l’attore vestirà i panni dello stilista italiano scomparso prematuramente a soli 51 anni nella sua villa di Miami Beach in un film al cinema. Le riprese inizieranno nella primavera del 2016 fra Milano (simbolo del fashion nel nostro Paese e quartiere operativo della sua famiglia), Reggio Calabria (città natale) e la città in cui è stato ucciso. “Racconterò la parte più intima di questo artista – ha dichiarato il regista Bille Auguste i suoi lati meno conosciuti“. Cosa dobbiamo aspettarci da questa pellicola?

Con la morte di Versace l’Italia ed il mondo perdono lo stilista che ha liberato la moda dal conformismo, regalandole la fantasia e la creatività“: queste le parole usate da Franco Zeffirelli dopo la morte di Versace. Il 15 luglio del 1997 è stato assassinato a colpi di pistola da uno squilibrato nella propria abitazione. Inizialmente le circostanze del delitto non sono apparse chiare: il serial killer Andrew Cunanan era un tossicodipendente ricercato per aver già ucciso altre persone e si è suicidato prima di essere catturato dalla polizia americana. Ai funerali hanno partecipato, tra gli altri, Naomi Campbell, la principessa Diana, Elton John e Sting che hanno anche cantato insieme The Lord is my sheperd durante la cerimonia.

Sarà prima di tutto un uomo straordinario – ha detto August in un’intervista al Corriere – Un uomo che arriva dall’Italia e che, grazie a una serie di intuizioni, rivoluziona il mondo della moda. Inventa un nuovo modo di vivere. Vede, Versace ha finalmente liberato la moda da una sorta di gabbia fatta di convenzioni vecchie. L’ha alleggerita. Vi ha trasmesso una energia che poi si è allargata a contrassegnare tutti gli anni Ottanta“. Non resta che aspettare i primi ciak e le prime foto rubate dal set. Come se la caverà Banderas?

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