Francesca Monte ha un rapporto complicato con la moda. Non è una di quelle ragazze che spende i miliardi per vestirsi ed infatti ama i mercatini vintage e gli outfit semplici. Il suo stile è personale, ma in ogni caso qualche settimana fa non ha certo rinunciato a partecipare alla Milano Moda Uomo 2016 (le foto su Velvet Style). Il fashion system non è così lontano da lei. Dopo l’esperienza ad X-Factor 8 (ha partecipato nel duo Komminuet), per esempio, è stata scelta come testimonial di una capsule collection di Puma e Aw Lab coloratissima, eclettica e creativa. E per il futuro cosa l’aspetta?
Quanto è importante per te il look?
Mi piace un sacco giocare con il mio look, amo cambiare sempre, anche in base al mio umore. Odio la monotonia. Adoro cambiare look anche dei capelli, giocare con stili diversi, anche nella musica. Gioco molto sulla mia immagine, perché sono folle. Il contrasto anima e apparenza è molto forte, ma non m’importa. Qui in Italia se sei figa (e non mi ritengo tale, come tutte le donne alterno momenti di sicurezza a momenti di totale non fiducia) vali poco e devo dire che ne ho abbastanza di questo cliché.
Cosa lega moda e musica?
Noi artisti abbiamo la possibilità di sfoggiare vari look a tempo di musica (sorride, ndr), di essere creativi anche nel modo di vestire. Io mi sento alla moda solo se sono a mio agio.
Qualche tempo fa sei stata testimonial di una capsule collection Puma e Aw Lab…
Un’esperienza stupenda che certamente ripeterei. Una capsule collection che davvero mi rappresentava, nei toni del fuxia e del rosa che ha avuto molto successo. Adoro utilizzare la mia creatività anche nella moda, infatti mi piacerebbe un sacco un giorno poter creare una mia linea partendo proprio dai cappelli che sono un accessorio indispensabile per me.
Per quale brand italiano e/o internazionale vorresti prestare il volto?
Non ci sono dei brand in particolare. Sicuramente lavorare/collaborare con brand che rispecchiano il mio mood.
Da qualche tempo hai deciso di tingere i capelli di rosa…
Si dice che quando una donna cambia colore di capelli, cambia aria, infatti è proprio così. Finora ho scherzato. Adesso è arrivato il momento di impormi e di farmi conoscere nella discografia italiana e di entrare con la mia musica nel cuore della gente, come cantautrice e compositrice. Infatti a breve uscirà il mio primo singolo autobiografico che presenterò a Casa Sanremo al Palafiori. Un brano forte ma allo stesso tempo sensibile, proprio come me.
Cosa indosserai per questo showcase?
Ancora non ne ho idea. Sicuramente un look che non passerà inosservato (sorride, ndr).
Quanto conta per te il make up?
Molto. Il viso è la prima cosa che la gente nota. Amo truccarmi anche da sola e posso dire che sono bravissima, infatti in più occasioni quando ero ad X-Factor, soprattutto nei primi tempi, ai posati, ho ricevuto molti complimenti da parte del mio caro amico Rajan Tolomei (Max Factor). Dopo una buona pulizia del viso e un ottimo idratante, la pelle è pronta per ricevere un trucco da urlo.
Ti abbiamo visto anche a qualche party della Milano Moda Uomo…
Mi è piaciuta tantissimo la collezione Dirk Bikkembergs e quella di Les Hommes. Nella seconda dominano i colori bianco, nero, grigio, blu cobalto. Capi che si ispirano al mondo urbano. I capi top sono la giacca da moto, il bomber e pantaloni tecnici, proprio da biker con grafiche e stampe voodoo, con particolari in metallo. L’ ho amata fin da subito, peccato son donna (sorride, ndr).
Per il tuo futuro lavorativo cosa speri?
Spero tante cose, sono un’eterna sognatrice. Non mi accontento mai, non mi fermo mai, perché sono una guerriera e voglio sempre il meglio, anche se non è sempre facile quando non sei supportata da una Major. Ma sono tenace, tempo al tempo. Sono sempre alla ricerca di nuove cose, di nuovi stimoli. Infatti dopo l’esperienza di X-Factor 8, che mi ha fatta conoscere al grande pubblico, ho dedicato il mio tempo alla stesura di un album di inediti in italiano. A breve sarà pubblicato il mio primo singolo che anticiperà l’uscita dell’album. Poi nel dicembre del 2015 come producer ed autrice ho lanciato “Lost in Space” interpretato dal poliedrico Iconize. Non mi bastava più scrivere e comporre per me. Ho sentito l’esigenza di donare il mio talento anche ad altri. Mi piace esplorare mondi paralleli.
Foto by Gregorio Carullo