L’Africa è la protagonista delle Collezioni Primavera/Estate 2016. Le grandi maison di Moda si sono ispirate a temi afro-tribali per capi unici che evocano l’African style. Anche gli accessori e l’hair-style si coniugano con lo stile etnico per un effetto molto glamour.
Lo stile afro-tribale è la tendenza dominante delle Collezioni Primavera/Estate 2016, dominando su tutte le passerelle tra Milano e Parigi. Un trend dal sapore selvaggio che evoca i colori caldi della terra arida e arsa dal sole, influenzando anche gli accessori, il make up – con cromie blu e oro – e l’hairstyle con le tipiche trecce afro. Gli abiti morbidi e lunghi sono ispirati alle stoffe etniche e i collari gioiello indossati dalle modelle ricordano quelli portati dalle donne africane nelle tribù. VALENTINO ha dedicato all’Africa un’intera collezione, disegnata da Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli a cui è stata dedicata anche un’installazione, presentando abiti lunghi e variopinti, con stampe etniche in colori caldi: verde, arancio, marrone e colori della raffia. Tra i capi più particolari abiti maestosi, liberamente ispirati alle civiltà primitive, preziose gonne in suede patchwork, abiti a rete e shorts sfrangiati, proposti sia nella versione lunga nero-marrone, sia nella versione cortissima, abbinati a bustier intarsiati in pelle. Come accessori borse e sandali piatti in cuoio scuro coperti da decorazioni colorate e motivi Masai.
ANTONIO GRIMALDI invece ha realizzato una collezione haute couture ispirata a Marrakech, alle sue antiche mura, agli arazzi e alle tele dei tessuti berberi, proponendo caftani ricamati a mano in colori metallici come verde, rame, argento brunito, oro antico e platino. Georgette e chiffon fil coupé ricamati con effetto 3D e soffici guipure di macramè intarsiate a filo in pelle o ricamate evocano i tappeti berberi. Must della collezione l’abito “abat-jour” all-over embroidered con foglie di guipure metalliche. Balmain ha invece puntato su tessuti intrecciati con frange fatte di perle, che ricordano gli abiti e i gioielli delle cerimonie tribali. Di grande effetto sono gli abiti riempiti di stampe e cromie vivaci che appaiano come armature delicate, create in pelle e in pizzo. Infine ALBERTA FERRETTI ha proposto una linea di lunghi caftani che lasciano intravedere le forme in un mix di trasparenza e leggerezza, a metà tra lo stile etnico, tribale e gipsy. La palette di colori va dal sabbia al nero, passando per l’arancio e il rosso utilizzando interessanti accostamenti cromatici tra ruggine e nero per abiti lunghi sopra e sotto il ginocchio, in tessuti eterei come il pizzo. In stile tribale sono presenti anche le lunghe collane in oro, orecchini e sandali in pelle con perline, frange e piume.
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Photo Credits: Facebook/Twitter/Alberta Ferretti/Valentino/Balmain/Grimaldi