Louis Vuitton ha scelto l’ultra-futurista Museo d’arte Contemporanea di Rio De Janeiro per presentare la sua collezione ‘Cruise 2017’: in passerella abiti sportivi, tute da meccanico, il nylon utilizzato per i paracadute e una pioggia di colori.
La collezione Cruise 2017 di Louis Vuitton è appena stata presentata sullo sfondo del suggestivo Museo d’Arte Contemporanea di Rio De Janeiro (per la precisione si trova a Niteroi, un comune dello Stato di Rio de Janeiro). Una lunga passerella rossa piena di curve è stata montata tutt’intorno alla struttura e le modelle l’hanno percorsa con passo svelto e dinamico. I volti noti non sono affatto mancati: Alicia Vikander, Zendaya, Alessandra Ambrosio, Jaden Smith (LEGGI ANCHE: LOUIS VUITTON, JADEN SMITH TESTIMONIAL DELLA NUOVA COLLEZIONE FEMMINILE), Doona Bae e molti altri. Ospite anche la diva francese senza tempo Catherine Deneuve.
Dai colori sgargianti e con un’evidente ispirazione al calcio e allo sport (dopo tutto Rio De Janeiro ospiterà le Olimpiadi 2016), i modelli disegnati da Nicolas Ghesquière ricordavano le divise dei calciatori ma anche le tute dei meccanici, le mute dei surfisti e i look inventati dalla fantascienza negli anni ’60. D’impatto (ma certamente poco portabili) soprattutto i primi modelli, realizzati con il nylon dei paracaduti e arricchiti da tagli scomposti e sovrapposizioni.
Gli orli sagomati, i parka sempre in nylon, i giubbotti oversize (omaggio all’artista brasiliano Helio Oiticica), i pantaloni corti con trombetta e le gonne annodate in stile telo da mare sono state solo alcune delle tendenze proposte. Le gambe sono state la parte del corpo maggiormente valorizzata, nonostante ai tacchi si siano preferite le ciabatte trasformate in scarpe da ginnastica: già viste nella collezione Resort 2016, la fusione tra sandalo e runner continuerà a rappresentare un vero must anche per la primavera/estate 2017.
Le borse, infine, si sono colorate di rosso, giallo, verde, azzurro: una sinfonia di colori che si accordano alla perfezione con gli abiti mostrati in passerella. Nonostante siano state proposte molte stravaganze e tendenze diverse, la collezione resta senza dubbio omogenea. Il pubblico ha assistito allo spettacolo seduto su casse di metallo colorato, a voler riprendere lo stile della favelas ancora presenti in città. Tra le montagne e il mare della baia di Guanabara, intorno all’opera architettonica di Oscar Niemeyer che festeggia quest’anno i 15 anni dall’inaugurazione, ogni dettaglio ha contribuito alla creazione di un vero e proprio spettacolo di arte figurativa.
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