Star invecchiate da Photoshop: ma come saranno realmente tra 50 anni?

Dive di Hollywood e personaggi dello showbiz, appaiono sempre in forma smagliante sui red carpet, nonostante l’età che avanza. Ma proviamo ad immaginarli tra 50 anni, senza l’aiuto di costosi lifting ed interventi di chirurgia estetica. Il risultato non sarà forse tra i più gradevoli a giudicare da questa divertente gallery che vi proponiamo, ma chi riuscirà veramente a tener testa alla tanto temuta vecchiaia?

Per la maggior parte dei personaggi dello spettacolo, la parola “vecchiaia” è un tabù difficile da affrontare, per il terrore delle rughe e delle inevitabili trasformazioni della silhouette. Le cosiddette star senza età appaiono più in forma di sempre, con volti da ventenni e corpi eternamente tonici ma come sarebbero senza l’aiuto di piccoli ritocchini estetici?

A rispondere a questo interrogativo ci hanno pensato gli organizzatori del concorso di photo editing intitolato Fountain of Age tramite il sito web www.boredpanda.com, rivolto ai grafici di tutto il mondo, per partecipare al quale i candidati dovevano letteralmente far invecchiare di 50 anni alcune delle star più celebri del mondo dello spettacolo.

I grafici più esperti, dei veri e propri maghi di Photoshop, sono riusciti nell’intento in modo del tutto originale, grazie all’aiuto dei programmi più sofisticati, tenendo anche conto degli stili di vita di ogni singola star e soprattutto degli effetti che potrebbe avere negli anni la vita frenetica delle celebrities all’insegna degli eccessi. Ad esempio la bellissima Kate Moss, appare più vecchia, mentre continua a calcare i red carpet con il volto e il corpo ricoperto da rughe, un effetto che realmente colpisce a prima vista.

Ovviamente le foto del concorso sono solo delle ipotesi, condite da un pizzico di ironia, su come potrebbero diventare le Vip col trascorrere del tempo, ma i più curiosi si stanno già chiedendo quale star raggiungerà realmente questi stadi d’invecchiamento così devastanti e chi invece riuscirà a  resistere ai colpi dell’età che avanza? Staremo a vedere…

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