Inaugurata soltanto il 18 giugno scorso la passerella gialla arancio dell’artista bulgaro Christo fa parlare di sé ogni giorno. Il Floating Pears, cosí battezzato dall’artista ha cambiato il volto del lago d’Iseo ed è diventato un elemento di forte attrazione registrando un record come numero di presenze. Sono decine di migliaia i visitatori che si affollano e fanno la fila per camminare sulle acque del lago.
Notizie tecniche: La grande passerella è stata realizzata con un sistema modulare, 200.000 cubi in polietilene ad alta densità, che compongono pontili galleggianti a pelo d’acqua impacchettati da un telo giallo cangiante. Grazie a questi pontili percorribili a piedi si puo’ raggiungere Peschiera Maraglio di Montisola e l’isoletta di San Paolo. Il percorso pedonale ha una lunghezza di 3 chilometri e larghezza di 16 metri.
Questo progetto porta la firma di Christo e Jeanne-Cluade che realizzano in tutto il mondo opere sul larga scala divenendo eccellenti rappresentati della Land Art. La Land Art è una forma artistica nata negli Stati Uniti alla fine degli anni ’60. Consiste in interventi di artisti sul territorio naturale incontaminato.
Come arrivare? L’ingresso alla passerella è dal comune di Sulzano, sulla costa orientale del lago d’Iseo e partendo da lí si raggiunge a piedi Montisola e l’isoletta di San Paolo. Per raggiungere Sulzano sono state aggiunte corse sulla tratta ferroviaria Brescia Edolo con fermata a Sulzano. Per permettere alla grande affluenza un servizio comodo è stato potenziato il numero delle corse dei battelli regionali e ci sono bus navette 24 ore su 24 per scongiurare il rischio di un assalto di auto nelle zone abitate del lago. A Rovato, comune della Franciacorta, sono stati ricavati 2500 parcheggi dai quali partono delle navette alla volta di Sulzano che dista solo 20 chilometri. Altri parcheggi sono presenti a Paratico, comune sul lago da cui si puó raggiungere Sulzano con bus navetta o Battelli. Sono in totale 10mila i posti auto creati sul lago, in Franciacorta e Val Camonica per questo speciale evento. Ad ognuno il modo piú comodo per godersi la passeggiata piú attesa dell’anno, sperando che tutto funzioni!
Qualche numero: 500 persone che hanno collaborato ai lavori, 10 milioni di euro il costo e 7 mesi per la realizzazione del pontile galleggiante. 200 mila i parallelepipedi di polietilene ad alta densità collegati tra loro in modo da formare sistema modulare galleggiante di 100 metri di lunghezza per 16 mt di larghezza per un totale di 4,5 km da percorrere a piedi sulle acque. 150 le ancore che la tengono ferma al fondo del lago e che pesano 7 tonnellate l’una. Oltre 17 mila le persone che potranno salire contemporaneamente sul pontile. 200 guardiani che lavorano su 3 turni e 20 le barche che ospitano la sicurezza 24 ore su 24! 170 uomini tra bagnini e sub vigilano costantemente il pontile in modo da evitare incidenti e garantire la sicurezza alle persone.
Affermazioni: durante un’intervista per spiegare le caratteristiche dell’opera afferma il suo creatore Christo :-“Dovete camminarci. È un’opera fisica, non da guardare, ma da sentire respirare e muoversi e da toccare”. Continua spiegando:-“Abbiamo scelto questo colore perché è molto variabile, continua a cambiare con la luce e crea un effetto dorato sul lago”
Star in passerella: Aveva chiesto di fare la coda come una persona comune, ma il ma tempo previsto e la chiusura di un tratto del floating pears ha permesso a Willem Dafoe, star di Hollywood di godere insieme a tutta la sua famiglia in esclusiva l’esperienza della Land Art! L’attore statunitense, sex symbol ed emblema della trasgressione, ha camminato proprio nell’area off limits al pubblico con la moglie.
Curiosità: un gruppo di videomaker, The Dopes facendo una divertente interpretazione hanno stupito e divertito molti dei passanti sul tratto di passerella. Uno di loro si è travestito da Gesù Cristo, sfruttando il gioco di parole con il nome dell’artista bulgaro, ha percorso la camminata arancione rilasciano dichiarazioni del tipo: “Sono stato io a inventare la camminata sull’acqua e adesso Christo se ne prende il merito”. Turisti divertiti e scambi di foto e selfy hanno attratto l’attenzione di tanti stranieri che pur non capendone le battute si sono lasciati coinvolgere.
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