La “tutela del Made in Italy”? Si persegue anche attraverso la trasmissione dei saperi, di quei segreti del mestiere che rischiano di rimanere patrimonio inutilizzato per la lontananza che esiste oggi tra la nuova e la vecchia generazione. Silvia Venturini Fendi con Altaroma ha trasformato in realtà un progetto intitolato “The Secrets of Couture” presentato alla Galleria del Cembalo a Palazzo Borghese nel cuore della Roma storica.
E’ la trasmissione dell’esperienza e della conoscenza da una generazione all’altra l’unico modo per tutelare il nostro Made in Italy. Per questo da un’idea di Silvia Venturini Fendi, realizzata da Altaroma, è nato “The Secrets of Couture”, un luogo per immaginare e progettare un rinascimento della couture giovane e sperimentale. La sede, la “Galleria del Cembalo” di Palazzo Borghese, è suggestiva e ricca di storia.
Al suo interno la magia della “couture” rivive attraverso la tecnologia “360 VR Virtual Reality” che permette, attraverso l’uso dei visori Gear VR, di entrare nei laboratori di eccellenza dell’alta moda italiana scoprendo tutti i segreti di un lavoro artigianale di altissimo livello che ci rende unici al mondo. Tre i grandi nomi dell’haute couture che hanno supportato questa iniziativa in grado di far visitare virtualmente luoghi altrimenti inaccessibili: sono Fendi, Valentino e la Sartoria Farani.
“Nowfashion”, il portale interattivo dedicato alla moda e alle nuove tecnologie, ha realizzato una installazione “immersiva” che si compone di tre video 360 VR. L’obiettivo di un fotografo di moda è riuscito a catturare e riprodurre le atmosfere delle tre storiche realtà romane ovvero l’atelier di alta moda di Valentino, il laboratorio di alta pellicceria di Fendi e la sartoria di cinema e teatro Farani. Completano l’installazione gli abiti di stilisti d’alta moda contemporanei e nuove sperimentazioni sul tema: il tutto per testimoniare la continuità delle tecniche artigianali di cui la tradizione sartoriale italiana è ricca ma anche la loro innovazione e sperimentazione.
Come esempi di questo prestigioso passaggio del “testimone” tra generazioni di “moda” sono stati scelti quattro nomi “giovani” dal respiro internazionale che nella loro carriera hanno già collezionato riconoscimenti prestigiosi, successi di critica e pubblico, apprezzamenti dai massimi esperti del settore: Ashi Studio, Sylvio Giardina, Alessandro Gaggio e, dal Quatar, Wadha.