Vanessa Incontrada ha aperto la settimana della moda milanese con una capsule curvy per Elena Mirò. L’ex modella e attrice promuove un nuovo concept di fashion.
È volata subito nei trend topic di Twitter Vanessa Incontrada, quasi 38 anni, ex modella e ora attrice e anche fashion designer. Vanessa Incontrada ha lanciato una capsule per la moda “comoda” per Elena Mirò. Padre italiano e madre spagnola, la neostilista ha scelto la Vogue Fashion Night Out per presentare la propria collezione con un party esclusivo nel concept store del Gruppo Miroglio di piazza della Scala. Ed ecco che nel primo giorno della Milano Fashion Week (LEGGI ANCHE MILANO FASHION WEEK: CALENDARIO SFILATE ED EVENTI) la Incontrada ha conquistato i riflettori.
Una sorta di ritorno alle origini: Vanessa ha esordito a 16 anni, per poi approdare al più vasto e articolato campo della recitazione; adesso, con un figlio di 8 anni e una carriera avviata, si (ri)lancia nel mondo della moda per veicolare il messaggio pro-curvy. La presentazione è avvenuta nel contesto della mostra sulle immagini eterne del cinema scattate da Paolo Barbieri. Vanessa Incontrada, molto amata anche dalle donne per il suo modo di fare easy e solare, promuove un messaggio di “uguaglianza” e “abbattimento di confini”, intendendo per confini anche e soprattutto quelli rigidamente imposti. Vanessa Incontrada predilige la comodità: capi morbidi, possibilmente genderless, maglieria, tanto cashmere, la forma trendy del poncho (“Potrebbe essere il must-have di stagione” ipotizza lei) e i cappotti-vestaglia. “Ho creato capi destrutturati e facili da indossare, come piacciono a me: capi con linee essenziali, con tagli minimal e contemporanei”.
C’è un trend sociale che sta smantellando la dura imposizione di peso e taglia del fashion system e l’abbiamo visto tanto a Miss Italia (LEGGI ANCHE MISS ITALIA 2016 È RACHELE RISALITI, SECONDA LA CURVY PAOLA TORRENTE) quanto nelle iniziative modaiole come in quella della Incontrada. L’attrice-stilista preferisce la comodità ma sempre abbinata a un certo estro: “Non dobbiamo mai rinunciare a sentirci sexy” precisa a Il Corriere.
Photo Credits Twitter