A Milano per la terza volta un evento esclusivo durante la settimana della moda, il “Fashion Hub Market”, ha acceso i riflettori sul talento creativo di giovani designer dal curriculum eccellente e di grande creatività. Ecco chi sono i “fab four-teen” che hanno deliziato media e buyers con le loro collezioni di abbigliamento, accessori, gioielli, borse e scarpe. Xu Zhi, Irma Cipolletta, Ilenia Corti, Daniela Fiorilli, Urania Gazelli, Davide Grillo, Marco Laganà, Percy Lau, Shushu/Tong, Nabil Nayal, Violante Nessi, Meena, Francesco Visone e Tommy Zhong.
Terza edizione per il “Fashion Hub Market”, che durante la settimana milanese della moda ha offerto ai marchi emergenti un importante momento di visibilità, networking e occasione di business. Organizzato dalla Camera Nazionale della Moda all’interno dell’Unicredit Pavillon, il progetto-piattaforma ha svelato a buyer, giornalisti e operatori del settore la creatività di quattordici aziende italiane e straniere che per la prima volta hanno presentato le loro collezioni di accessori, ready to wear e alta moda. Ogni designer ha portato a Milano la propria storia personale, la propria esperienza trasformata in talento e novità: il capoluogo lombardo è stato il giusto palcoscenico per l’ingresso nel fashion system dalla porta principale. Ecco quali sono state le griffe che hanno ricevuto il “battesimo della moda” all’ultimo “Fashion Hub Market”.
Xuzhi Chen – Abbigliamento
Selezionato nel 2015 per H&M Award, nel 2016 per l’LVMH prize e il Wookmark prize, questo ex studente della Central Saint Martins ha lavorato per Craig Green e J.W. Anderson prima di fondare il suo marchio di abbigliamento Xu Zhi con base Londra.
Urania Gazelli – Borse
Ha scelto questo nome la designer Aliki Ourania Giourmetaki per lanciare nel 2010 la sua griffe di borse: clutch in pexiglass realizzate interamente a mano dall’azienda di famiglia ad Atene. Pratiche e femminili, hanno motivi floreali, geometrici o paesaggistici. Perfette per il red carpet.
Ilenia Corti – Gioielli
Cresciuta in una famiglia di gioiellieri, com’è probabile quando si nasce a Valenza, ha studiato allo IED di Milano e poi al F.I.T. di New York. Grazie alla “Vernissage Project”, una linea di alta gioielleria visionaria e fantasiosa da lei fondata nel 2005, ha avuto modo di collaborare con Emilio Pucci, Marimekko e Acne Studios. Oggi ha la sua griffe, Ilena Corti Vernissage.
Daniela Fiorilli – Abbigliamento
La storia di questa giovane designer nasce nel 2001, quando apre il suo studio dopo essersi formata al Polimoda e al F.I.T di New York e aver lavorato per Patrizia Pepe ed Escada. Nel 2012 ha fondato il brand Guen, diventato Vogue Talent nel 2013, un marchio che mescola tradizione manifatturiera, alta sartoria e una visione estremamente futuristica dell’abbigliamento.
Irma Cipolletta – Borse
Dopo la laurea in architettura a Roma, un periodo di studio in Germania alla RWIH Univeristy di Aachen e uno di lavoro da Fendi presso lo store planning department, Irma Cipolletta ha deciso di aprire un proprio brand e disegnare borse artigianali di altissima qualità. Le sue “borse architettoniche” sono un must have.
Davide Grillo – Alta Moda
E’ nato nel 1993 a La Spezia uno tra i più giovani emergenti della terza edizione di Fashion Hub Market. Studi allo IED e Central Saint Martins, poi un’esperienza da Dolce&Gabbana Alta Moda, quindi, nel 2016, il suo marchio. I suoi capi trasmettono una poetica di artigianalità e unicità delle lavorazioni, la sua donna è eterea e romantica e prende ispirazione dalle figure del passato.
Marco Laganà – Scarpe artigianali
Ha lavorato a lungo a Parigi, per la precisione presso il brand di calzature Camille Tanoh questo ragazzo laureatosi in Design della Moda al Politecnico di Milano. Tornato in Italia nel 2015 per fondare il suo brand, è arrivato in finale al concorso di talent scouting di Vogue e Altaroma “Who’s on next” e ha partecipato attivamente alla mostra “Il nuovo vocabolario della lingua italiana”.
Percy Lau – Occhiali
Questa “ragazzina” di Hong Kong è la più giovane vincitrice dell’International Talent Support YKK Award di sempre, titolo che si è aggiudicata nel 2013. Diplomata alla Central Saint Martins, ha partecipato nel 2014 a “Capsule Paris” e il su lavoro è apparso su Vogue Italia, Another Maazine e Harper’s Bazaar Cina.
Liushyu Lei e Yutong Jiang – Abbigliamento
Il duo cinese diplomatosi al London College of Fashion nel 2015 condivide la stessa estetica. Il loro brand si chiama Shushu/Tong e propone un’immagine estremamente femminile e moderna eliminando qualsiasi confine generazionale. Il loro segreto è quello di combinare lo stile “grunge street” con esclusive finiture sartoriali.
Nabil Nayal – Abbigliamento
Siriano di nascita ma inglese d’adozione, questo ragazzo è il primo designer a utilizzare nella moda la stampa 3d, tecnica a cui sta dedicando il suo dottorato di ricerca. Dopo essere stato selezionato per il premio LVHM, è stato invitato alla Paris Fashion Week dove il suo lavoro è stato apprezzato e sostenuto da Karl Lagerfeld.
Violante Nessi – Abbigliamento
Dopo gli studi alla Marangoni di Milano e alla Central Saint Martins, questa ragazza bolognese con madre cilena e padre italo-tedesco ha collaborato per anni con Marc Jacobs, poi con Altuzarra, Proenza Shouler e Tom Ford. Il suo marchio, che attinge alla sua personale produzione pittorica, è stato fondato nel 2015.
Meena – Abbigliamento
Questo brand di abbigliamento femminile con sede in Lagos è stato fondato da Uju Offia, stilista nigeriana decisa a portare nella moda le influenze della sua terra. Il marchio Meena, nato nel 2011, propone abiti estremamente femminili per tutte le donne e in tutte le taglie. Ogni capo esprime quello che lei chiama “minimalismo neoclassico”
Francesco Visone – Borse
Da Napoli a Berlino, nell’area Talents di Premium e Premiere Classe passando per Super e White. Questo trentaquattrenne partenopeo con il pallino per gli accessori di lusso è stato selezionato quest’anno da Vogue Italia tra i Vogue Talents per l’eccelsa qualità del suo lavoro tipicamente made in Italy.
Tommy Zhong – Abbigliamento
Ancora una coppia di stilisti formata da Jiaqi Zhong e Jenny Nelson. I due hanno fondato il brand Tommy Zhong, con sede Londra, dove propongono capi di squisita fattura che brillano per i loro tessuti unici realizzati in casa e rifiniti a mano. Lo scopo del loro lavoro è quello di coniugare heritage ed estetica orientale con la creatività occidentale.
Photo credits: ufficio stampa Karla Otto, Milan
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