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Chicche di stile: le mini-tracolle

Torna la rubrica Chicche di Stile con un protagonista delle sfilate delle Fashion Week: le piccole tracolle. Ecco diversi brand, forme e tipologie.

Dopo una lente di ingrandimento sul trench (LEGGI ANCHE CHICCHE DI STILE, IL FASCINO INTRAMONTABILE DEL TRENCH) ci occupiamo delle mini-tracolle, che hanno completamente dominato le Fashion Week di settembre 2016 (LEGGI ANCHE CHIUDE LA MILANO FASHION WEEK CON GIORGIO ARMANI, ECCO TUTTI I TREND CHE SI SONO VISTI IN PASSERELLA), che si sono dispiegate tra New York e Milano e tra Londra e Parigi. Se il ready to wear esplora nuove vie con maxi-coat, gonne lunghe e outfit voluminosi, gli accessori tendono a rimpicciolirsi e a recuperare le linee minimal.

Ecco perché il trend delle mini-tracolle è stato una costante al fianco delle solite borse robuste e di grandi dimensioni per i contesti della dailylife. La tracolla nasce in epoca medioevale: si chiamava “crumena” e la cinghia con cui appenderla alla spalla era dettata esclusivamente dalla comodità. Della tracolla parla anche Shakespeare in “Come vi piace”: si tratta del modello Satchel, nato a metà del 1600, con forma di cartella, due cinghie frontali e una lunga cinghia; veniva usata per tenere i documenti. Ma è più tardi, tra gli splendori del Rinascimento, che la tracolla o la pochette o la borsa a mano iniziano ad assumere connotazioni estetiche e modaiole oltre che di praticità. Successivamente ancora, con la Rivoluzione Industriale e la nascita della borghesia, la borsa acquista un significato simbolico che va di pari passo con l’indipendenza e l’emancipazione femminile.

Prada (Cahier Bag) – Asos (Borsa Gatto) – Jimmy Choo (tracolla gialla)

Le settimane della moda hanno rispolverato le mini-tracolle, il must per l’autunno e inverno 2016. Dalla Cahier Bag di Prada in pelle con lune e stelle dorate alla mini-bag gialla Jimmy Choo; dalla tracolla a forma di gatto Asos alla Gina Bag disegnata da Stefano Serapian. Dalle tracolle di vernice nera alla Mini Love Heart in pelle di Saint Laurent. Sono costosissime o più abbordabili, colorate o tinta unita, con tracolla lunga e media. Voi quale preferite?

Mini Love Heart – Saint Laurent

Gina Bag (Serapian)

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Redazione

“Ho dei gusti semplicissimi. Mi accontento sempre del meglio”, diceva Oscar Wilde. E anche noi siamo così. Per questo ogni giorno parliamo del meglio della moda e dei suoi protagonisti, famosi o destinati a diventarlo, ma sempre pieni di talento.